Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] costantedi tempo di membrana, e tk indica il tempo di arrivo di un impulso di con M<N. Per tempi t successivi alla fine dello stimolo di indizio i' l'output g(t), che nel formalismo , per esempio, la struttura delle connessioni tra retina e ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] dove s, detta ‛costantedi Svedberg', si determina sperimentalmente di amminoacidi e la struttura tridimensionale di un numero di proteine molto maggiore di quello finora esaminato. A questo fine molto interesse è stato suscitato dall'introduzione di ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] elettroni o degli ioni per unità di carica è kT / q (k è la costantedi Boltzmann, T è la temperatura struttura simile a quella di un perceptron con un neurone. La linea di ritardo si trova sullo strato di input, mentre le operazioni di somma e di ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] che intervengono le costantidi tempo più lunghe della memoria di lavoro; la presenza nella memoria di lavoro vincente dell fine, si genererebbe un solo profilo di attività alla volta. La strutturadi memoria più opportuna sembra essere una matrice di ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] alla costantedi tempo della membrana. In questo caso l' output del neurone è, con buona approssimazione, una funzione della frequenza degli impulsi afferenti. Un neurone di questo tipo non può far uso di alcuna struttura temporale più fine; dunque ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] soprattutto in sede clinica allo scopo di visualizzare la strutturadi patologie cerebrali come i tumori o e misurata.
Le costantidi tempo delle componenti parallela di tempo. Poiché le potenzialità spaziali della PET hanno una 'grana' meno fine ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] e molecolare, biochimica, tecniche di DNA ricombinante, progettazione computerizzata distrutture molecolari molecular modelling, ecc.) stanno vivendo alla fine del 20° secolo una fase di sviluppo tumultuoso, in grado di sostenerne una rapida ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] è dovuto all'eccitazione distrutture periferiche. Usando stimoli molto ad uno stimolo di intensità costante applicato ai nervi Peterson, M. K., Buck, J. B., Light organ fine structure in certain Asiatic fireflies, in ‟Biological bulletin", 1968, ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] costante a circa 0,5 bit per tutti i livelli di informazione in input. Essa potrebbe verificarsi durante l'elaborazione in altre strutture funzionamento cognitivo descritti in precedenza. A tal fine, recentemente, sono stati creati dei modelli ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] a livello di popolazione, distruttura della comunità ciò che fu possibile stabilire alla fine degli anni Settanta fu una generica correlazione fermata e i livelli sono rimasti sostanzialmente costanti durante l'ultima metà degli anni Ottanta ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...