L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] si verificava differenza strutturale che giustificasse eterogeneità.
Nella spartizione distrutture e funzioni tra i due sistemi, in apparenza tradursi in una proporzionalità costante. Nella voce Irritabilité, composta alla fine degli anni Settanta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] di studio mirante alla realizzazione di un trattato sulla ‘organica strutturadi Leibniz, ma ciò che appare peculiare della sua fisionomia di studioso è la costante . A questo si aggiunga che tra la fine degli anni Quaranta e i primi Sessanta stava ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] di piccole particelle responsabili dei processi distrutturazione i risultati più interessanti si ottennero tra la fine del secolo e i primi anni dell' a) le differenti varietà possiedono caratteri costanti facilmente e sicuramente riconoscibili;
b) ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] le specie non sono entità isolate, i cambiamenti nella struttura della rete alimentare possono propagarsi al suo interno, provocando alla fine fenomeni di estinzione su vasta scala. La dinamica di questi cambiamenti non è specie-dipendente, ma rete ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] specie, è piuttosto la successione costante e il rinnovamento ininterrotto degli rielaborazione continua, un perfezionamento senza fine delle Époques de la nature" di contatto ammesse da Descartes. Proprio queste microforze spiegavano la struttura ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] distrutture determinate, sussunzione delle facoltà vitali sotto le due nozioni distrutture e i principî meccanici, ma organizza l'insieme conformemente a un fine forza di cui l'esperienza ci mostra l'effetto costante, ma la cui causa, come quella di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] costante degli anatomisti fu quella didistrutture muscolari la reazione consisteva in spasmi e contrazioni; nel caso, invece, distrutturedi organismo. Quando, infatti, alcuni meccanicisti della fine del XVII sec. trasformarono un metodo di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...]
Alla fine del XIX sec., dal momento che ormai erano disponibili nuovi metodi di ricerca di una struttura estranea in tutti i casi di malattia; (b) la dimostrazione che questa struttura quando tutti i fattori di rischio sono costanti); (3) l’incidenza ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] corso del tempo alla lenta, ma costante azione di climi, ambienti e alimentazioni diversi. di variazioni individuali. Oltre a non attribuire una reale struttura prima questione va notato che fino alla fine degli anni Cinquanta la maggior parte degli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] struttura intracellulare fine delle membrane quali siti delle reazioni produttrici di energia, catalizzate da un 'fermento respiratorio' trasportatore di del mantenimento di un valore costante del pH del sangue, le cui equazioni di equilibrio acido- ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...