L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] alla generazione di Schwann il merito di aver individuato la presenza non occasionale ma costantedi tali strutture nelle parti Henneguy riassume le opzioni analitiche e sintetiche offerte alla fine del XIX sec. dalla teoria cellulare che, tuttavia ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] (10 nucleotidi). Essi arrivarono alla conclusione che il diametro costantedi 20 Å della doppia elica era dovuto alla relazione complementare definizione della strutturafine del gene e la decifrazione di un che permettesse di ampliare la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] localizzati i grassi, i carboidrati e le proteine.
Alla fine del XIX sec., la morfologia generale della cellula era stata di acido nucleico.
Sin dall'inizio, la ricerca citologica aveva evidenziato in molte cellule la costante presenza distrutture ...
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Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] dello Stato. In caso di mancata approvazione della legge di b. entro la fine dell’anno finanziario precedente 1997 ha profondamente modificato la strutturadi detto b. (che viene redatto sia in termini di cassa che di competenza). In particolare, esso ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] costante della produzione mondiale di zolfo.
Produzione dallo z. di recupero. Tendenzialmente crescente è la produzione di z. di ha un ruolo particolarmente importante nella formazione della struttura secondaria e terziaria delle proteine, in quanto ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] di un comportamento ha già posto problemi metodologici assai complessi quando si voglia effettuare un controllo oggettivo e costantedi tre gruppi distrutture corrispondenti J. Romanes, 1881).
Verso la fine del secolo scorso una prima reazione allo ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] (o dissipativo) il quale però non mantiene costante nel tempo il suo punto, ma anzi varia limite nel prospettare mezzi e cure al finedi prolungare al massimo la vita, che che l'esame della loro struttura autorizza a presumere che essi possono ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] di un dato organo o tessuto, all'interno della quale il numero di c. s. viene mantenuto costante attraverso un meccanismo di tessuti corporei di mantenere una struttura architettonica, citologica ) sono note sin dalla fine degli anni Sessanta del 20 ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] per la fine della diapausa e di periodi piovosi e di siccità e altri r. stagionali costituiscono tutti fattori di regolazione della struttura e delle funzioni di persistere anche in condizioni costantidi luce e di temperatura e invertirsi, come ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] di movimento.
d) Le strutture tonofibrillari degli epitelî a funzione meccanica sono formate da una proteina specifica, detta epidermina, organizzata in filamenti di circa 120 Å di spessore e sistemati costantemente Palade, The fine structure of ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...