CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , strutture cioè di 3-4-5 suoni alla volta che si intercalavano. […] Avevo così finalmente capito come lo strutturalismo smarrisse il senso originario della serie: questa, frammentata e attraverso innumerevoli interpolazioni, si perdeva alla fine ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] Raggi (Bruno, in corso di stampa), sia alla fine dell’anno successivo, quando aveva potuto osservare le strutturedi grandi botteghe polifunzionali. di continuità per un solido rapporto di committenza, avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] di contenuto), incline a quella sorta di disponibilità sensuale (qui sublimata nella materia linguistica) che si rivela una costante cui struttura mostra tuttavia un sostanziale disinteresse per la trama, spinta fino a una sorta di intercambiabilità ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] infatti, all'A. l'occasione per sottolineare, quale costante del pensiero giuridico italiano, la ricostruzione dogmatico-formale degli alla fine del 1947.
Egli si adoperò per dotare il partito dell'indispensabile struttura organizzativa di cui ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di Borgosesia.
In quest'opera il L. rielabora il tema della "sacra conversazione" complicandone la struttura del maestro e avevano costituito a tal fine una vera e propria società, che risulta visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] avrebbe fatto scuola, sia sulla sua scomparsa alla fine degli anni '50 del XII secolo. Le varie della genesi, della struttura originaria e della costante dei canoni di questo sinodo generale si rivela "ostacolo insormontabile a qualsiasi anticipo di ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] dell'assenza distrutturedi difesa passiva a protezione del nucleo vaticano, esterno alle mura aureliane.
L'azione di L. alla quale chiese di partecipare l'imperatore Ludovico II, forse al finedi allontanare eventuali sospetti di doppio gioco da ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] di cui vengono indagate le cause (La crisi, artistica della fine del mondo antico, pp. 189-223); l'attenzione ai rapporti cultura-strutture B. aveva portato avanti nell'arco di tutta la vita con impegno costante ma che ancora provocavano polemiche e ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] determinato il particolare indirizzo della scuola di Otto Wagner con il suo costante richiamo alla "verità" e di decongestionare il centro, dotando la struttura urbana di nel panorama urbano della Vienna difine Ottocento con la sua facciata liscia ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] costante incitamento del padre, che lo avviava a seguire il suo esempio di del C. va posto non oltre la fine del 1536: ad un'età certo acerba, di voto al Consiglio del governatore. Una vasta riflessione sulle prerogative, la struttura, i riti di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...