GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] cui assunse il nome accademico diCostante) risultano ben documentati, oltre che dalla carica di segretario di cui venne insignito, dal la struttura terenziana dell'intreccio, geminato nelle coppie degli innamorati, da principio sfasate e alla fine ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] caso di Varrone) non era strutturato dal riferimento costante ad un modello economico di produzione agricola e di profitto. considerevole che ebbe tra la prima metà del XIV e la fine del XVI secolo.
Ancor prima dell'introduzione della stampa, questo ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di Ottone ci offre, dei fautori di Arduino. In attesa di ricerche esaurienti che definiscano la strutturafine dell'anno precedente, il vescovo di Asti, Pietro, era stato aspramente ripreso da Silvestro Il per la sua costante fedeltà alla causa di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] l'involuzione reazionaria difine secolo.
Il metodo di questa lotta risentiva della necessità di dichiarare guerra anche alla Germania, la cui struttura garanzia di ordine politico.
Confermando un atteggiamento che fu un po' una costante del ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] settantina di codici copiati tra la fine dell'XI e il XVI secolo e riflettono i diversi momenti di elaborazione di una III, a cura di M. Bernhard, München 2001, pp. 145-174; A. Rusconi, Il cod. 318 di Montecassino. Note sulla struttura e sul contenuto ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] turche. A quest'ultima riportano infatti la struttura in legno dell'edificio e la sua di Udine, per il quale avrebbe elaborato ben 956 disegni e alla fine un declino costante, dal quale non riuscì a sollevarlo nemmeno la sua attività di docente a ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] di lingue e di esegesi biblica, erano stati parte del circolo solito a riunirsi, tra finecostante un'attenzione per la letteratura e le arti: scrisse versi, fu cultore di nella struttura letteraria, il rapporto che esso ebbe con i viaggi utopici di un ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Alla fine del costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera del gruppo, da Sonnino stesso a F. Guicciardini a A. distruttura della società finanziatrice e si era proceduto alla nomina di un nuovo consiglio di ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] Il padre e lo zio di Marco si trasferirono verso la fine degli anni Cinquanta a Di qui deriva, quale necessario corollario, la sua costante attenzione a descrivere la geografia dei luoghi; di da vicino la struttura dei testi di mercatura, badando ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] notitia organorum tota" che è il fine della stessa scienza anatomica. Le ricerche e non empirico, vale a dire descrivendo la struttura, la funzione e le "cause" dell'organo galenica che peraltro è il suo costante punto di riferimento. I meriti del F. ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...