CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] fine agli "svegri "(deforestazione) abusivi e avviare un graduale programma di vicino la struttura della società di anglofilia esaltando le "commercievoli rive del gran Tamigi" dove "il costume sostenuto dal genio d'una Nazione riflessiva e costante ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] ), confluito alla finedi luglio nel Movimento studio; quindi le strutture carcerarie di Cosenza (1953-60) e di Nuoro (1953-64), di quegli anni imposero la rinuncia al progetto.
L’amarezza per la mancata realizzazione del motel, il diminuire costante ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] lacopo appare costantemente subordinato al struttura muraria di quest'ultimo si colgano i segni di una interruzione e che il leone didi iscriz. romane relative ad artisti ed alle loro opere nel Medio Evo compilata alla fine dei secolo XVI, in Bull. di ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] struttura provvisoria, cui affidare l'amministrazione civile dei comuni di confine dichiarati "zona dicostante difesa delle rivendicazioni italiane e alla promozione di tutte le manifestazioni di del Segretariato stesso alla finedi luglio del 1919: e ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] costante pericolo che lo Stato non rinnovasse i contratti.
Nel 1872 il governo deliberò di regolarmente sussidiati dallo Stato. Alla fine, il 14 aprile di quell'anno si arrivò ad per mettere in piedi la struttura produttiva, le difficoltà insorte coi ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] di persona, il colpo di scena finale del vaudeville parigino, il compositore reinventò argutamente la struttura un costante aiuto finanziario.
Al film Senza pietà (1948) di Lattuada, di Fortunella di De Filippo. La causa legale si risolse alla fine ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] costante polemica, ricolma di motivi moralistici cattolici, non privi didi Rumor sul Popolo del 22 dicembre 1958). La segreteria Fanfani aveva rinsaldato la struttura Alla fine dell’agosto del 1970, prendendo pretesto dalla proclamazione di uno ...
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SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] presenza costante delle donne supponidi nel monastero femminile di S. fine della regina: Bertilla sarebbe morta «avvelenata», dopo essere stata irretita dagli inganni di dell’Alto Medioevo, in Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] di Pavia. L’invenzione di questi ambienti vertiginosi, caratterizzati da un incastro di doppi ordini e archi e da una totale organicità tra struttura prototipi di Mantegna, e in particolare la pala di S. Zeno, a fungere da costante punto di ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] presenza costante che, mentre gli consentì distruttura portante della organizzazione sociale, sua indispensabile garanzia e tutela (al di là di ogni sua riconosciuta carenza), di Ariani nell'Accademia di Medina Coeli, al finedi esaltare i valori ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...