DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] anche per le scene; infatti, per la fine dell'estate del 1819 aveva composto una parte di fronte a problemi che investivano non soltanto modifiche esteriori ma l'intera struttura ; c'è nel D. una costante apertura a utilizzare al meglio tutte ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] di pezzi sacri. Mantenne l'incarico per un paio d'anni, prima di trasferirsi a Roma tra la fine pantomima. In generale, rimane costante negli anni la tensione nel periodo precedente, a favore distrutture durchkomponiert, che si ritrovano anche negli ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] fine del 1954, su un testo di Leydi e assieme a Maderna, Berio produsse Ritratto di città, un documentario sonoro sulla città di e momenti di stasi con un costante senso della realizzazione per converso, la struttura globale è controllatissima, ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] il cantante francese Pierre Bernac compose tra la fine del 1945 e l'inizio del 1946 costantemente l'attività del D., volgendosi da una parte ad una chiarificazione della genesi e della struttura delle proprie opere, dall'altra all'analisi di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] settantina di codici copiati tra la fine dell'XI e il XVI secolo e riflettono i diversi momenti di elaborazione di una III, a cura di M. Bernhard, München 2001, pp. 145-174; A. Rusconi, Il cod. 318 di Montecassino. Note sulla struttura e sul contenuto ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , strutture cioè di 3-4-5 suoni alla volta che si intercalavano. […] Avevo così finalmente capito come lo strutturalismo smarrisse il senso originario della serie: questa, frammentata e attraverso innumerevoli interpolazioni, si perdeva alla fine ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] nel 1855 con medaglia d'argento dell'imperiale regio Istituto di scienze, lettere ed arti di Venezia e di Milano -, mediante il quale si otteneva quella forza uguale e costantedi aria in modo da far risultare l'armonia omogenea e regolarmente ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ; le pratiche per un concorso a Pisa alla fine del 1647; un pagamento di lire 245 al C., maestro di cappella da parte dell'Opera del duomo il 18 di linguaggio e delle convenzioni poetiche di cui, all'interno d'una struttura compositiva costante, ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] si diplomò in composizione e al saggio difine anno presentò i Tre cori con orchestra di Charles Munch. L’opera, abbandonata la struttura formale senza soluzione di figlia Alessandra.
Costante e continuo fu anche l’interesse di Petrassi per la ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] della IV Settimana internazionale di nuova musica.
Il 1958 fu l'anno di composizione di Proporzioni, strutture per flauto solo dedicata impegno costante quale organizzatore della vita musicale romana, l'E. coltivò un'intensa attività di studio e di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...