BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] teologo pistoiese Cosimo Filiarchi che accusò apertamente il B. di pelagianesimo nel 1585 a ricoprire la carica di provinciale della Provincia toscana. Il 4 giugno 1588 sarebbe stato più volte proposto per i vescovadi di Cortona, Colle e Fiesole, ma ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] quale F. strinse i rapporti più solidi e un mese dopo la morte di questo inviò a Cosimo un'ampia consolatoria di carattere teologico, datata ibid., p. 123; R. Bizzocchi, Chiesa e potere nella Toscana del Quattrocento, Bologna 1987, pp. 210, 247; A. ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] Ferrara a Firenze e, precisamente, l'11 febbr. 1439. Cosimo de' Medici prese da subito molto a cuore la rinascita . Proseguiva, tuttavia, i suoi viaggi e la sua attività omiletica: nel 1454 fu in Toscana, poi a Roma e nel 1456 di nuovo a Firenze e ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] discredito presso il granduca Cosimo II, le autorità ecclesiastiche cittadine e lo stesso papa Paolo V. Il 10 nov. 1619, quattro mesi prima di morire, il G. dettò un testamento, nel quale dopo aver ricordato e raccomandato a Dio i suoi benefattori e ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] i rapporti, all'interno della Chiesa fiorentina, così incandescenti, che il pontefice si vide costretto ad intervenire, inviando nella città toscana, come suo commissario col compito di che portarono dapprima all'esilio diCosimo il Vecchio, e poi, ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] . A Venezia, nel 1549, per i tipi di Comin da Trino (ma con dedica al duca Cosimo de' Medici, da Firenze del 10 Storia della Toscana, XIII, [Fiesole] 1844, p. 201; F. Brocchi, Collezione alfabetica di uomini e donne illustri della Toscana…, Firenze ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] da questo momento sia Cosimo II sia poi il figlio di questo Ferdinando II tennero con il nome di Pia Casa di S. Dorotea de' Pazzerelli, e i suoi capitoli iniziali società fiorentina e toscana del XVI e XVII secolo e la nascita di S. Dorotea de ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] 29 novembre, insieme con il vescovo di Arezzo, Cosimo de' Pazzi e altri quattro cittadini toscani, XXII(1786), p. 199; M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, coll. 651, 745; I. Burchardi Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, 2, a cura di ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] lettera di raccomandazione per Cosimo III, era nuovamente a Firenze, dove assisté, il 22 dicembre, al funerale di una i genitori, la moglie e tre figlie: Ottavia, Caterina e Teresa, di 12, 10 e 7 anni), spostando il proprio raggio d'azione in Toscana ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] III, Basileae s.d., pp. 170 s., 242; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 132 s.; G. Guidiccioni, Le lettere, a cura di M.T. Graziosi, I, Roma 1979, pp. 151, 161 n.; G. Sergiusti, Sommario de' successi della città ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...