PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Acquistati nello stesso anno da Giovan Carlo de’ Medici, fratello del governatore, i due dipinti andarono dispersi dopo il 1664 familiare di Giulio Mancini: lo ‘Sdegno di Marte’ e i quadri di Cosimo II granduca di Toscana, in Prospettiva, 1999, nn. ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] fu in grado di assicurarsi le commissioni di personaggi di primissimo piano, tra i quali, in ripetute occasioni, membri della famiglia de' Medici. Nel 1449 Piero di Cosimode' Medici volle infatti che fosse G. a eseguire il desco da parto che doveva ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] quel Museo Civico. Del 1531 è il ritratto di CosimoI giovanetto (Firenze, Museo Mediceo), ricordato dal Vasari.
Nel ), pp. 64 s., 66 s.; Id.,Di un ritratto inedito di Cosimode' Medici…, ibid., pp. 250 ss.; A. Venturi,Storia dell'arte italiana, IX ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] il medesimo soggetto.
Il L. è citato tra i dodici "Maestri" dell'Accademia del disegno dal suo primo apparato per le festività indette da Cosimo III nella chiesa di S. elettrice palatina, Anna Maria Luisa de' Medici, al conservatorio delle Signore ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] chiesa di S. Maria in Campitelli.
Probabilmente fu Cosimode' Medici che chiamò a Firenze da Roma B., perché p. 20; C. Gamba, Il Palazzo e la raccolta Horne a Firenze, in Dedalo, I (1920.), pp. 162-185; M. Salmi, Note sulla Galleria di Perugia, in L' ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] del casino mediceo di S. Marco (1621-23), commissionatogli dal cardinale Carlo de' Medici, dove il F. affrescò insieme ad aiuti l'Incoronazione e l'Apoteosi di CosimoI, nonché la Presa di Siena. L'impianto architettonico e prospettico conferisce ai ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] numerose sculture ricordate dal Vasari: una testa di Vitellio, i busti in marmo di Clemente VII e di Giuliano de' Medici (questi ultimi acquistati, poi, dal Vasari e collocati da Cosimode' Medici in Palazzo Vecchio, nella sala di Leone X). Alla ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] chiamata la "Tana", costruita per i baroni Ricasoli nel 1740; fu p. 59 (per Stefano); M. Muraro, Cosimode' Noferi ignoto fiorentino, in Rivista d'arte, XXXV Settecento nel mecenatismo di Anna Maria Luisa de' Medici, in Paragone, XXXVII (1986), 435, ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] attraverso quali vie al L. pervenne l'importante incarico e quindi quali furono i suoi tramiti con la città di Novara, ma è certo che proprio cominciata dal cardinale Leopoldo de' Medici e proseguita dal nipote Cosimo III. Le continue commissioni ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] i progetti della nuova chiesa del monastero fiorentino di S. Maria degli Angeli. Nel 1705 ricevette da Francesco Maria de' Medici .; P. Bocci Pacini, La Galleria delle statue nel Granducato di Cosimo III, in Riv. dell'Istituto naz. d'archeol. e storia ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...