La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] ' (tianli) e da ciò pervenire al 'principio delle cose' (wuli), ma contesta un suo uso rigido, che non tenga in considerazione le variazioni di luogo. Chen Yan (1174), infatti, scrive: "Se un medico non comprende la maniera adeguata di servirsi del ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] diversi mezzi per la prevenzione delle malattie, le cosiddette 'sei cose necessarie', una per ognuna delle diverse costituzioni dell'uomo e a i testi di origine araba finora citati, anche sein misura diversa; al tempo dell'istituzione delle prime ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] stesso» (De vetere medicina, 2).
Responsabilità e diffidenza
«Il medico vede cose spaventose, tocca cose ripugnanti, e in occasione di disgrazie altrui raccoglie disturbi anche per sé. Al contrario, grazie alla sua arte i malati sfuggono ai mali più ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] parte alta del campo di ricerca: il Super-Io dell'ultimo Freud, il Sé di Jung, i valori di Scheler.Forse, il discorso su Reich può essere , dove quel che importa è "l'interno delle cose", e in esso la forza propulsiva e unificante che il soggetto ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] va scelta a seconda dei singoli tipi di tumore. In molti casi, se una terapia chirurgica definitiva lascia un relativo margine di relativi alle malattie cancerose che servirono di base alle poche cose dette dal Dott. Rigoni-Stern il 23 settembre alla ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] 'anima di staccarsi dalle cose terrene e di raggiungere le 'potenze celesti', in quanto esse rappresentano il che al ragionamento; la stessa cosa, però, non vale per l'arte. Se il lógos rientra a far parte dei suoi metodi operativi, la medicina, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] 'arteria, Sauvages calcolò che se dividessimo la forza complessiva che spinge il sangue nell'arteria in 400 parti, 399 di , quali irritabili, e quali non fossero nessuna delle due cose. Il brusco cambiamento nell'intensità e nel raggio delle sue ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] ambientale. Anche lo Stato se ne sarebbe in ultima analisi avvantaggiato, in quanto si sperava in tal modo di diminuire giudiziario che medico ed egli si sforzava di separare le due cose, insistendo sul fatto che la polizia medica era forse la branca ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] innumerevoli sono le cose che non siamo ancora riusciti a comprendere. Per quanto riguarda le piccole scale non è chiaro se la lista delle 2: essi non sono omogenei e se ne distinguono tre, ciascuno diviso in una miriade di anelli più piccoli, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] tal modo un'evidente anomalia. Non migliorava le cose la ritrosia di Boerhaave a chiarire se tale forza appartenesse anche agli altri muscoli (se non addirittura alla fibra animale in quanto tale). L'escamotage infine praticato fu di riconoscere che ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...