Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] batteri fosse possibile creare un vaccino in grado di eliminare l'infezione.Le cose si sono complicate con il XVIII secolo perché la peste cessasse di far parlare di sé. Comparve ancora in alcuni porti, ma una grave epidemia che colpì Marsiglia, ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] poteva svelare la funzione del gene nell'organismo in toto. Non solo, ma se si conosce l'alterazione di un gene umano di tutti, nessuno aveva pensato di utilizzare in quel modo.
Ma le cose cambiarono improvvisamente con la pubblicazione nel 1997 ...
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Neuroscienze. Basi fisiologiche dei processi decisionali
Camillo Padoa-Schioppa
Un processo decisionale è un processo attraverso il quale avviene una scelta. Le basi fisiologiche dei processi decisionali [...] di tè alla menta (offerta 1A:1B), esse scelgono quasi sempre il succo d'uva. D'altra parte, se il tè alla menta è in quantità sufficiente, le cose cambiano. Per esempio, se l'offerta è di una goccia di succo d'uva o di dieci gocce di tè alla menta ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] noto, piuttosto che nel venire a 'conoscere' cose nuove. In termini diversi, ma sostanzialmente equivalenti, la diagnosi è noti, non tanto la ricerca di una conoscenza finalizzata a sé stessa, quanto piuttosto di una conoscenza sufficiente a curare o ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] liberamente il parer suo, et si faceva giudizio delle cose lette". Questa scelta, per la pratica della polemica, mezzi profilattici da lui descritti quell'efficace sistema che, se non era in grado di sconfiggere il male, con più che buone ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] fossero perfettamente noti gli effetti distruttivi dovuti alla radioattività, se ne continuarono a produrre altri a fusione (bomba H) al massimo le perdite in termini di vite umane quanto limitando i danni alle cose e al contesto ambientale ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] benedetta a un rito augurale di protezione di persone e di cose.
Nei poemi omerici, le donne di Troia si immergono nello Scamandro pulizia igienica vera e propria - se décrasser - che, invece, veniva di norma eseguita in privato o al cospetto di ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] in considerazione le espressioni linguistiche con cui dichiariamo la nostra approvazione o disapprovazione, se ci riferiamo al sentimento comune con cui giudichiamo la qualità delle cose, ci accorgiamo che anche le soggettive e personali valutazioni ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] variano nel tempo: germi e virus, per es., significano cose molto diverse dal passato a oggi.
Nei tentativi di definizione della medicina e della sanità pubblica, in quanto, se la loro mortalità è in continua diminuzione, la morbosità è sempre ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] strumenti tecnici e anatomici, che permettono di vedere cose che "sfuggono alla fiacchezza de' nostri sensi". i mss. B.3236 e B.3237). Un elenco analitico, anche se non sempre esatto, della prima si legge in G. Atti, Della vita e delle opere di M. M. ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...