Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] e ‘simuliamo’ quello che faremmo se davvero fossimo in quel frangente. Volendo fare un paragone in grado di fare è interpretare le azioni degli altri attivando il proprio pattern motorio corrispondente: il loro mondo, infatti, è fatto di cose ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] come si fa a sapere se il ruolo svolto dall'alcolismo è stato determinante o solo aggravante? E in caso di suicidio, quale ruolo potesse riscontrare soprattutto tra gli operai mal pagati? Molte cose sono cambiate da quel tempo e oggi noi ci ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] verso la lampadina che si accende, ma in una direzione a 90° da questa, in senso antiorario. Se, per es., si accende la lampadina presentazione e a connotati 'aspettuali', cioè a come le cose appaiono a un determinato osservatore, si viene a stabilire ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] (incertezza). I meccanismi di coping sono efficaci se sono in grado di fornire elementi informativi tali da ridurre l che pretendono di sostenere questa visione delle cose".
Relazione tra comportamento e fisiologia
Abbiamo precedentemente ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] sensoriali si produce in modo del tutto inconsapevole: pertanto, ci sembra di cogliere le cose che vediamo e l'altro diventi più grande e più piccolo in modo alterno, come se 'respirasse'.
Anche se sappiamo perfettamente che ciò non può essere vero, ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] del morire degli esseri umani. Queste condizioni sono cambiate, in particolare se le si considera da un punto di vista sociale e dei casi di 'eutanasia volontaria'. Ma ben diversamente stanno le cose quando ci si trovi di fronte a un essere umano (un ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] Charles Darwin approdò sulle Isole Galapagos, studiando tra le altre cose i famosi 'fringuelli' che da lui presero il nome. la parassitologia umana: è infatti importante in questo caso distinguere se la parassitosi è una antropoparassitosi o una ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] per l'alito) e per i dentifrici. Tenochtitlan, in particolare, se paragonata alle città europee di quel tempo, era essenzialmente contribuisce anche ai trattamenti empirici. Molte cose, dalle piante al luogo in cui opera il medico, possono essere ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] modificate dallo stato di sazietà dell'animale.
Le cose cambiano nella corteccia orbitofrontale, che nei Primati (incluso è sopraggiunta la sazietà di quella sostanza. Ma sein questa condizione si introduce una diversa stimolazione gustativa, ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] in cui l'individuo pensa.È un dato ormai certo che l'ansia ha conseguenze sull'attenzione (v.). La nostra capacità di occuparci di certe cose primo i pazienti rivivono il trauma in sogno, in flashback o se esposti a stimoli che rappresentano ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...