Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] p', che - in virtù del significato della locuzione se e solo se - pone un'equivalenza tra la parte a sinistra e quella a destra della locuzione, ed esprime appunto l'idea secondo cui l'enunciato x è vero esattamente quando le cose stanno proprio come ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] Allo storico spetta soltanto di narrare "come le cose sono effettivamente andate", senza tesi filosofiche, religiose vivi nei loro atti e nelle loro parole. In quanto coscienza morale, attingerà insé l'assoluto, senza cercare nel passato il criterio ...
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idealismo
Stefano De Luca
Il ruolo cruciale delle idee
Per idealismo, nel linguaggio corrente, si intende un modo di pensare e di agire basato sulle convinzioni ideali e non sulle convenienze pratiche. [...] : come quest'ultima ha liberato "l'uomo dalle catene esterne", così la sua filosofia "lo libera dei ceppi delle coseinsé, dell'influenza esterna" e lo consacra come essere libero e indipendente. Il realismo, nella prospettiva di Fichte, non è ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] del conoscere è quello operato da Kant, con la trasformazione della ‛filosofia trascendentale' da teoria sulle ‛coseinsè' a teoria sui concetti puri come condizioni della possibilità dell'esperienza. Per ‛filosofia trascendentale', sia negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] non mira semplicemente a superare la differenza tra il finito e l’infinito, tra gli oggetti e la ragione, ma a mostrare le coseinse stesse, cioè i ‘fatti’ come ‘fenomeni’. Ciò che Husserl scopre nella Krisis è che l’esperienza non è un mondo unico ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] . È del tutto improbabile quindi che qualunque enunciato umano immutabile possa rappresentare adeguatamente la fluidità delle 'coseinsé'; pertanto gli enunciati possiedono soltanto una validità limitata e il loro grado di correttezza e di utilità ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] relativi alla quistione delle vere cause, e nell'altra di quelli relativi alla quistione del mondo esteriore, delle coseinsé. A queste due parti sarà necessario aggiungerne una terza, che studierà la metafisica nelle scienze dello spirito: nella ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] stato Platone, sulla scorta dell’indagine socratica sull’idea del giusto insé, a fondare l’autonomia (nel dialogo Repubblica) del d. sull identificata la natura con la ragione universale immanente nelle cose, lo stoicismo ammise un solo d., un solo ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] termini di possibili stati di cose, dovuta soprattutto a R. Carnap e poi ampiamente elaborata nella seconda metà del 20° sec., se ha fornito importanti risultati in sede di semantica formale per l’interpretazione delle logiche modali e l’analisi dei ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] dominassero il mondo: l’uomo restava pienamente libero, slegato dalle cose, e il piacere consisteva in una tranquilla calma dell’animo, pago di sé e non indotto a uscire da sé per occuparsi del mondo. Questo ascetismo edonistico degli epicurei finiva ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...