CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] spirito e nell'opera del C.: quanto più s'impratichiva di cose classiche, lo studio dell'antico vide o volle si radicasse nell' Medioevo comunale, quando "le spese del ricco sempre avevano insé alcuna cosa di popolare" e "i poveri godevano quella ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e tutti insieme contribuiscono a creare la multiforme armonia delle cose, trovano la loro espressione perfetta nell'ottava ariostesca, che fluisce così calma e piena, insé stessa compiuta, senza urti, senza stridori, senza improvvisi mutamenti di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . 199). I sentimenti sono nobili, grandi e umani insé: riportarli alla religione è leggerli come valori cristiani per origine del 1817 Tosi cita espressamente il non parlare più «di cose politiche», e «attendere ai […] doveri cristiani» con vantaggio ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] coi supplizî, consunta dalla fame, calpestata e ingiurata nelle cose più care; e sì piango la natura di quest'uom quel che non abbia la modesta storia dell'arabismo siciliano, insé poco più che appendice culturale della Spagna musulmana (v. ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] tema di un'alleanza tra "salario e profitto": tutte cose che avrebbero dovuto avere la loro premessa sul terreno economico scegliendo quel terreno di scontro, di non avere insé la volontà politica sufficiente per fronteggiare come forza egemone ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di pagare una cauzione, quali sospetti oppositori al regime. Non si sa se al M. toccasse il confino o, com’è più probabile, il primo, dopo circa mille e duecento anni di barbarie, molte cosein materia di stato che sono sulla bocca di tutti». Nei ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 'affascinato marchese - faceva " miracoli ", " tante cose, et versi et prose, che in X anni non le metteriano insieme tutti li ingegni d , e fasto d'eloquenza, per novità d'immaginli insé stesse attraenti e inattese, e disposte con pittorica eleganza ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] d'Avalos, suo comandante in Calabria, proprio all'inizio della ribellione del 1459, mette le cosein questi termini: "perché eventuale invasore; anche il Papato era domato, e anche se Innocenzo VIII denunciò il trattamento riservato dal re ai baroni ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] il D. diffidava nella sua ricerca della ragione delle cose.
Già a Parigi, le ricerche analitiche e sperimentali, gli opponeva la forza risolutrice dell'assoluto concreto, che solo insé legittima e giustifica le distinzioni e le determinatezze, sue ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] moda, non appena si ha la sensazione che in un determinato settore le cose non vanno, di chiedere un consorzio"; ricordando il 32, culminato nel convegno di Ferrara; la segregazione insé della cultura dal 1934 in poi" (ibid., p. 190). Sono tappe di ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...