CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] interesse suscitato dalla lettura delle sue opere diffuse a Venezia già nel 1520: "Se Costui fusse stato prudente et fusse stato su le prime cose, nè se havesse implicato in manifesti errori di la fede, saria, non dico favorito, ma adorato da tutta ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] "quali non ci sono mai manchati alle terminazione delle cose oscure" del testo e che hanno probabilmente suggerito la necessità di grandioso irrigidimento di spazi geometricamente definiti e inse stessi conclusi, esso esprime con "retorica" ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] delle indagini; vuole inoltre che si perquisisca la sua casa in Capodistria e se ne sequestrino i libri, "però - notificava al nunzio nel febbraio del '46 - venendoli alle mani in questo mezzo altre cose contra di lui per qualunche via, la ne tenga ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] due grandi classi, cioè le Scienze Fisiche che si aggirano sulle cose sensibili, ossia sui corpi e sulle loro proprietà, e le corpi, comprende tre libri: libro primo Della temperatura considerata inse stessa, della sua misura, e del suo rapporto ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] curiale, chiuso - anche per forza di cose - in una visione sostanzialmente politico-diplomatica della questione religiosa stimolò tuttavia ricerche storiche anch'esse però polemicamente intessute, se di lì a poco, nel 1852, verrà pubblicata sulla ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] volgar lingua. Cominciava dunque a vedere chiaro insé e attorno a sé. Conseguentemente si manifesta nel 1502, senza al cardinalato, come non aveva perso il gusto delle cose belle, così, inverando la dottrina attribuitagli dal Castiglione (Cortegiano ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] suo senso di delusione che sarebbe stato ingiustificato, riconosce che il C. rappresenta le cose com'erano o, se si preferisce, come a lui, Ottokar, sembrava che fossero, in contrasto con gli schematismi di chi si ostinava a ipotizzare i "magnati" e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] rivendicazione del valore etico-politico delle opere italiane di cose militari.
Non gli mancarono frattanto pubblici riconoscimenti, il sviluppo non solo raggiungono un'autenticità poetica insé compiuta, ma anche della poesia delle Grazie ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] valore della prima serie.
Voleva che il periodico pubblicasse "cose serie, ma non troppo pesanti a leggersi, perché il Scr. polit.,IV, 110), perché "l'armamento nazionale ha insé un principio di moralità eminente; poiché, mentre è irresoluto e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che approdava alla sponda toscana, ma recante tuttavia insé non pochi segni di quella. Il positivismo che, spessa corazza attivistica, dietro la quale si muovevano forse più cose di quante amici, nemici, egli stesso supponessero. Mentre impediva ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...