Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] per l’impianto di pensiero teso a ristabilire un equilibrio ormai perso fra la terra e il cielo. In questo senso, la coscienza non è un’essenza metafisica, ma piuttosto il risultato di un bisogno che unisce gli uomini fra di loro ma non rispecchia ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] : sono semplicemente degli echi di ciò che essa è divenuta. Il passato non è una vera determinazione esteriore alla coscienza stessa, ma è la sua essenza interiore. Questa verità – dice Althusser – è ancor più chiara nella Lezioni sulla filosofia ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] -logica e originaria del mondo che deve tradursi in una nuova prassi filosofica, che riconosca nella vita trascendentale di coscienza il fondamento di ogni sapere, inclusa quella scientifico. Esso quindi si configura come un orizzonte pre-categoriale ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] ci sono molti interventi in cui sembri relativizzare l’aspetto queer. A un certo punto scrivi che la tua presa di coscienza gay non è altro che “una componente, un angolo acuto”. Oppure in un altro passo, una tua difficoltà relazionale viene detta ...
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La prima volta che ascolti Vinicio Capossela, ti trovi di fronte a un musicista (o performer scrittore cantautore attore esecutore di brani, a seconda del caso) che sbattendo due lunghe ali nere carbone [...] parte tante altre cose che non hanno tanto a che fare con lo spirito. Ci sono un paio di brani, potremmo dire quindi, di coscienza: uno è una versione un po’ modificata del celebre inno Abide With Me, che diventa in questo caso Sopporta con me, e l ...
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Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È [...] bicicletta? Non lo so, non so dirlo, però mi interessa porre la domanda perché è come andare alle origini, alle radici della coscienza.SS: Quando ha pianto l'ultima volta e goduto?PDP: Pianto, credo al cinema, vedendo il film The Old Oak di Ken ...
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Gli spazi di dominio coloniale, la città come strumento di rafforzamento del potere metropolitano e la segregazione degli indigeni, furono gli elementi di un disegno più ampio: quello della costruzione [...] dell’altro e a formare l’ethos della società colonizzatrice.Per saperne di più:Cantalupo R., Il fascismo e la coscienza coloniale, Bollettino della Società Geografica Italiana, vol. LXIII, fasc. VI, p. 350, 1926Del Boca A., L’impero, (a cura di ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] mediante il quale il contenuto psichico conflittuale, a cui la donna non era in grado di accedere sul piano della coscienza, veniva evocato e configurato sul piano mitico-rituale. Proprio su tale piano, il conflitto viene lasciato defluire e messo in ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] in una struttura relazionale e dinamica tra concetti, funzioni matematiche, emozioni che agiscono su più piani della (in)coscienza.Per tornare al presenteA conclusione di questa analisi della dialettica tra le radici e i germogli, tra sentimento del ...
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“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] a significare questa scelta? Grazie a quelle vicinanze rivelatrici, non si ha la sensazione di stare assistendo ad un flusso di coscienza: evocano gli scarti e le impennate tipiche di una certa poesia lirica. DA: La punteggiatura non c’è, ma questa ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire e professare opinioni e fedi religiose...
È la consapevolezza che il soggetto ha del suo oggetto, e non può separarsi da quella che il soggetto ha di sé come oggetto. Il problema della sua interpretazione filosofica viene in primo piano nella filosofia moderna, con Campanella e Cartesio;...