In un incipit atipico, ma spontaneo e quasi d’impulso, di approcciare il lemma in epigrafe nella dimensione acrostica, può delinearsi la “trasparenza”, quale tendenza di scienza e coscienza, rivolta all’agire [...] collettivo, ancorata alla coscienza civic ...
Leggi Tutto
«Cultura non è possedere un magazzino ben fornito di notizie, ma la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita, il posto che vi teniamo, i nostri rapporti con gli altri uomini. Ha cultura chi [...] ha coscienza di sé e del tutto, chi sente la r ...
Leggi Tutto
Il seme delle rivolteAlbert Camus, nell’incipit del suo libro l’Uomo in rivolta diceva «La rivolta è una negazione che afferma [...] È un No che libera da per rendere liberi di. Il No consegue a una subitanea [...] presa di coscienza e stabilisce il limite ...
Leggi Tutto
In principio fu Bill Russell a instillare la coscienza dell’impegno politico tra i cestisti, una comunità ancora interamente bianca. Venne poi Lewis Alcindor, divenuto Kareem Abdul-Jabbar, che rifiutò [...] nel 1968 di partecipare alle Olimpiadi in segno ...
Leggi Tutto
● Pensiero politico Associare al concetto di intransigenza la vicenda del Partito d’Azione (Pd’A), dalle sue origini nell’estate del 1942 allo scioglimento del 1947, non è certo una novità: la tradizione storiografica ha riconosciuto questa attitudi ...
Leggi Tutto
«Siamo tutti qui con un po’ di rimorso di coscienza per non essere stati completamente con lui, e la partecipazione a questa manifestazione mi pare che sia – anche – un dire a Rossa: eravamo con te anche [...] prima e siamo con te anche adesso, avevi ragi ...
Leggi Tutto
Fake news (le cosiddette bufale dis-informative) è un'espressione che ci è arrivata già cotta e mangiata dall’inglese, incluso il plurale (indicato dal morfema -s). Bisogna sapere che la coscienza linguistica [...] collettiva tende a considerare invariabi ...
Leggi Tutto
«La fotografia è una debole voce, al massimo, ma qualche volta, solo qualche volta, una fotografia o un gruppo di foto possono richiamare i nostri sensi verso la coscienza in qualcuno, le fotografie possono [...] provocare delle emozioni così forti da fun ...
Leggi Tutto
La volontà, la scelta e l'intenzione di eseguire dei movimenti, ovvero il libero arbitrio sul nostro corpo, e la coscienza di averli compiuti affondano le loro radici in un'area della parte posteriore [...] del cervello, la corteccia parietale. In questo ...
Leggi Tutto
«Volgiti ai morti, ascoltane il lamento e prenditi amorevolmente cura di loro» (C.G. Jung, Il libro rosso) Viviamo per morire, eppure l’unico evento che non riusciamo a vivere è la nostra morte. La coscienza [...] della morte e il suo drammatico spettacol ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire e professare opinioni e fedi religiose...
È la consapevolezza che il soggetto ha del suo oggetto, e non può separarsi da quella che il soggetto ha di sé come oggetto. Il problema della sua interpretazione filosofica viene in primo piano nella filosofia moderna, con Campanella e Cartesio;...