Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] è descritto sulla base della sua marcata dissomiglianza con un'altra classedi oggetti a lui ben nota. Il terzo, quando, per esempio dei jīva è infinito, sono costituiti di pura coscienza, sono dotati di onniscienza, energia e beatitudine, non hanno ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di "assicurare un minimo di benessere ai coloni ecclesiastici tanto per buona coscienza cristiana, quanto per esigenze di e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] .
In caso di calamità, il primo atteggiamento dei sacrificatori era di fare un esame dicoscienza personale per vedere al vertice della creazione terrestre; quest'ultima si divide in 9 classi: alla base della scala gli esseri inanimati, detti ‛muti', ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] ripetere e far ripetere, a singoli o a tutta la classe insieme, le risposte del testo, fino al loro apprendimento. italiana ha ormai preso coscienza, almeno in linea di principio, della fine di quel plurisecolare regime di cristianità che per secoli ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] 46 e 1950-51), Tesi di dottorato, Ciclo XXI, Università degli Studi di Bologna 2010, p. 256.
94 G. Dossetti, La coscienza del fine, cit., pp totale della classe dirigente e la formazione di un esecutivo capace di prendere decisioni di grande portata, ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Cfr. F.M. Lovison, P. Semeria nella «grande guerra». Un caso dicoscienza?, «Barnabiti studi», 25, 2008, pp. 126-264.
11 Cfr. G. , p. 997. Cfr. anche R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 564-567, dove ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] coscienza un momento di sospensione, di riflessione, di critica. Un “cineforum” ben guidato può essere un primo recupero di il nuovo testo catechistico La morale cristiana. 30 lezioni per la classe IV elementare»; Ibidem, pp. 231-232.
142 F. Casetti, ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] si produsse con la nuova presa dicoscienza nei confronti del tema dell'umanità di Gesù Cristo. L'incarnazione, dogma di C. posta all'intersezione dei bracci (Ravenna, S. Apollinare in Classe, mosaico absidale, ante 549; Parigi, BN, fibula di ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di ogni tipo di oppressione e superstizione, il cui sconvolgimento politico sembrava aprire il paese alla libertà dicoscienzadi arti diverse tra gli evangelici in Roma, che intendeva raggiungere anche la classe operaia111.
La breccia di Porta ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] delle coscienze e indirizzare i modelli di comportamento alla Compagnia di Gesù, l’Ordine religioso che si era già imposto come innovatore sul piano degli studi e della formazione culturale della classe dirigente. I Gesuiti rifiutarono di istituire ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...