CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] chiara coscienza dei loro diritti, secondo l'antica disciplina della Chiesa, e si convincano intimamente di essere era attirato contro in venti anni di costante difesa delle "canoniche regalie". "La classe degli ecclesiastici curiali - egli scriveva ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] per tutte le cinque classi del ginnasio.
Nell’ottobre 1929 fu ammesso al collegio Alberoni di San Lazzaro, dopo aver uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertà di pensiero, coscienza, religione o credo. Su questo specifico, fondamentale ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] intransigente una nuova coscienza. L'avvenimento decisivo fu Porta Pia, che mostrava la debolezza intrinseca di quella cieca fiducia sino a chiedersi se non sia possibile una duplice classedi sacerdoti, celibi e sposati. Anche i religiosi devono ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] propria madre.
A Roma lo J. frequentò le ultime classi elementari alla scuola di via Gesù e Maria (la madre lo aveva preparato in si possa sintetizzare così. Perché sarà la sua una coscienza religiosa che fa al lato del sentimento un gran posto ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] le scuole elementari maggiori maschili di quattro classi, ne affidò la direzione all di Torino e della Commissione permanente per le scuole secondarie che ne dipendevano; e per otto anni resse l'importante ufficio con fermezza e con vigile coscienza ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] romano della Compagnia di Gesù, alla prima classedi grammatica, dove, con dicoscienza e delle tecniche del "confortare".
Dopo una serie di conflitti che rischiarono di paralizzare l'Ordine, minacciato perfino di estinzione nel 1600 col divieto di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] davanti al progetto dell’unità politica furono travolte dalla coscienza che solo così si poteva evitare una rivoluzione sociale. La minaccia di un sommovimento capace di sconvolgere il tradizionale dominio diclasse valse anche a suggerire l’utilità ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] classe dirigente.
Cultura e carriera pregressa
Ovunque la scelta, frutto anche di pareri richiesti ai vescovi più influenti o di fiducia del sovrano e di una delle cause della scarsa coscienzadi sentirsi parte di un gruppo unitario. Nonostante nel ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] conflittualità; accettare pur con tutta la riluttanza possibile la lotta diclasse, scaricando prima nei fatti poi anche nella coscienza e nella parola l’equivoco dell’interclassismo»108.
Di fatto, alcune delle federazioni più esposte, e anche più ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] all’ordine costituito, un capo nelle agitazioni della lotta diclasse, comprese allora, pienamente, il valore del sacrificio di Mussolini il definitivo e radicale capovolgimento dei valori ideologici già presentito nel fondo della sua coscienza ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...