PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] Stato fascista consentisse di identificare intellettuali e classe dirigente. In questo di inconscio, sostenendo che ogni fatto psichico di cui è possibile parlare, ogni oggetto di ricerca e di riflessione, non è inconscio perché attiene alla coscienza ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] sarebbe inintellegibile e l'apparizione della coscienza inesplicabile.
In questo quadro il C 1928, pp. 81-84; F. Montalto, Il "teismo" critico di A. C., in Rendic. d. Accad. naz. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e fil., s. 6, VII (1931), 1 ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] la lenta presa dicoscienza politica dei protagonisti. La madre, il giovane contadino, il cacciatore sono esseri ingenui e frustrati, che giungono progressivamente a una visione chiara dei doveri e dei diritti della loro classedi appartenenza. Opera ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] solo il grado di luogotenente di artiglieria leggera di seconda classe. Passò capitano nel opinione che la guerra di Lombardia non si sarebbe dovuta fare, e la faceva per isgravio dicoscienza, con la preoccupazione di non mettere a grosso ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] delle libertà comunali, le quali «resero possibile la formazione di una classe sociale attiva, industriosa, intelligente, quella che fu detta coscienza dei singoli da parte dello Stato, per altro verso tale salvaguardia non poteva dirsi prerogativa di ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] classe dirigente napoletana e la disponibilità della cittadinanza a ulteriori sacrifici: in tal modo la questione dell'intervento dello Stato, da sempre fattore di dopo per un problema dicoscienza determinato dal progetto di legge sul divorzio che ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] classe media delle professioni e del commercio, non è altrimenti nota, e il C. in seguito non intratterrà con essa rapporti molto stretti: dopo educativi e di politica culturale; vi compare una coscienza culturale pronta all'utilizzazione di metodi e ...
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FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] , che abbandonò nel 1928 mentre frequentava la terza classe superiore delle complementari.
Nel 1936, ottenne l'autorizzazione al mestiere di ambulante di libri, lavoro che affinò le sue capacità di ricerca e soprattutto il fiuto per le edizioni rare ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] di rendere popolare la figura del Cavour anche negli ambienti cattolici; certo è che sia lo statista sia la classe sacramenti e, all'incalzare del papa, aggiunse di avere agito secondo la sua coscienza. Nei giorni successivi G. fu ascoltato anche dal ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] delle modificazioni fisiologiche e delle variazioni di grado della coscienza" (Fechner e la sua costruzione, Acc. d. scienze di Torino, classedi scienze morali, stor., filos., LXXXIX (1954), pp. 409 ss.; C. Mazzantini, in Riv. di filos., XLVI (1955 ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...