La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] una superficie di Riemann (in questo caso di genere 3). Il gruppo quoziente Γ/Γ7 trasforma la superficie insé. A partire da una differenziali ordinarie del primo ordine; inoltre si può definire cosa sia un sistema di classe fuchsiana.
Non è vero ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] non necessarie, affinché la funzione limite sia continua.
La cosa più ovvia da fare era assumere la convergenza uniforme, un'applicazione continua di uno spazio metrico completo S insé stesso. In uno spazio completo vale anche il teorema di densità ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] locuz. derivano dall'influsso dell'e-quivalente ingl. momentum, quale, per es., m. angolare (v. oltre) e anche l'uso del termine insé come sinon. di quantità di moto. ◆ [MCF] M. aerodinamico: il risultante dei m. delle varie forze agenti su un corpo ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] come formalismo o come argomento astratto e assiomatizzato chiuso inse stesso" (p. XVIII).
Del secondo aspetto ci nel cammino del pensiero scientifico. Anche la probabilità, se considerata come una cosa dotata di una specie di esistenza obiettiva, è ...
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Fermat, Pierre de
Luca Dell'Aglio
Con il suo 'ultimo teorema' ha impegnato i matematici per oltre tre secoli
Fermat contribuì alla nascita di importanti teorie quali il calcolo delle probabilità e la [...] di x e di y per sé stessi è proprio uguale al prodotto di z per sé stesso. Scritto in modo sintetico, ciò significa che x2 non facciamo che sommare quadrati per ottenere quadrati. Ma cosa succede se invece dei quadrati si hanno cubi? Continua a ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] dà come risultato ancora un n. naturale, cosa che si esprime affermando che l’insieme dei tipo 2n−1 si chiamano n. primi di Mersenne e non si sa se essi, e quindi i n. perfetti pari, siano in n. finito o viceversa infiniti. I più piccoli n. primi di ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] ; in formule: se A=(ars) e B=(brs) (r=1, 2, ..., m; s=1, 2, ..., n), si ha A=B se e solo se ars analogia con le formule che danno gli sviluppi in serie delle funzioni ex, cosx, senx, si pone:
eA =Δ + A + A2/2! + A3/3! + …
[1] cosA = Δ − A2/2! + A4/4 ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] In ogni caso la controversia concentrò l’attenzione sul problema di cosa sia una dimostrazione. La storia ha un risvolto ironico: in , j ha determinante al più nn/2 in valore assoluto, con uguaglianza se e solo se tutti gli elementi sono uguali a 61 e ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] interno. Un c. irrotazionale deriva sempre da un potenziale: se la regione in cui il c. è definito è semplicemente connessa, il magnetico non si può dire la stessa cosa: infatti, per H sono sorgenti, cioè punti in cui la divergenza è diversa da zero, ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] chiedere comunque all’erede il possesso della cosa legata. La legge disciplina con disposizioni I è sottoinsieme di uno spazio metrico S si dice limitata se I è limitato in S; in particolare, se S è lo spazio dei reali, ciò significa che esiste un ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...