GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] casa Gonzaga, in Annali di storia moderna e contemporanea, I (1995), pp. 372, 374, 376, 379, 381 s.; Id., Chiesa e corte, in La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma 1997, pp ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] forse infastidì quanti nel ceto cittadino e riella corte stessa consideravano tale attività legittima e soprattutto non ricerca sui primi Farnese e le istituzioni eccl. a Parma, in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza (1545-1622), I, Roma 1978, pp ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Capitolo del duomo di Torino, vol. 23, f. 166v; vol. 27, f. 298; vol. 28, f. 122; Archivio di Stato di Torino, Sez. I, Protocollidi corte, n. 176, f. 4; n. 178, f. 122; n. 181, ff. 158, 161; n. 182, f. 168; Lettere particolari, mazzo 15 Capr., 17 nov ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] di alcuni dei loro figli. Nel corso del Settecento e dell'Ottocento, la famiglia, per il ruolo assunto, ebbe rapporti con la corte di Napoli e con le curie vescovili di Napoli e Aversa, alla cui diocesi apparteneva Frattamaggiore.
A segnare in modo ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] Consiglio cittadino da parte della principessa Appiani, della corte granducale medicea e della Curia romana, Petrucci cattedrale di Siena.
Petrucci, che era tenuto «in grande stima dalla Corte Romana e da’ Principi» (Gigli, 1723, 1854), fu un tipico ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] .
Avviato a una carriera in campo giuridico, durante un breve soggiorno fiorentino, sosta di un viaggio al seguito della corte papale diretta a Bologna a firmare il concordato con Francesco I, Politi fece l’incontro che mutò le sorti della ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] alla sua abilità di causidico si rivolse il milanese Tommaso Marino, principe di Terranova, per difendere certi suoi interessi presso la corte di Spagna. Il Marino condusse il D. con sé (o lo mandò, secondo altri) in Spagna per difendere la sua causa ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] Ecclesiae Messanensis...ecc...), ispirati alla fortissima tradizione municipalistica locale, fu inviato dal Senato messinese alla corte di Madrid, per ottenere una favorevole soluzione del conflitto giurisdizionalistico insorto in quegli anni tra il ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] molti dei collaboratori che avrebbero formato la sua corte ecclesiastica.
Acquistato, probabilmente nel 1504, l’importante 2002, ad ind.; A. Vanni, «Nel fuoco del mondo». Gaetano Thiene e la corte di G.B. P., in RegnumDei, LXIII (2007), pp. 5-36; A. ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] affari pubblici e politici. Lasciò la diocesi tre volte soltanto: nel 1174, subito dopo la sua elezione, per recarsi alla corte imperiale in Germania, anche se tale dimostrazione di fedeltà, in un momento in cui Federico I aveva riaperto le ostilità ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...