ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] di Parma. L'A., che era divenuto precettore delle figlie dello zar, cercò di inserire in questa situazione la mediazione della corte di Parma per un'alleanza ispano-russa che avesse come base il matrimonio tra l'infante don Carlos e la primogenita di ...
Leggi Tutto
BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] per Ginevra, giunse a Basilea ove a quanto pare si stabilì. Il suo connazionale Vincenzo Maggi, che col B. era stato alla corte di Ferrara, fu padrino del figlio del B. battezzato nel luglio 1560 nella parrocchia di S. Martino. Questa è l'ultima ...
Leggi Tutto
FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] , tanto negli stimoli mondani il F. si muoveva a proprio agio e li ricercava. Nel 1521, volendosi recare alla corte di Roma per ottenere un consistente avanzamento di carriera, chiese e ottenne la divisione anticipata del patrimonio col fratello. Una ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] 1754, l'E. riprese i suoi vecchi contatti, primo fra tutti quello col Passionei. Nel 1756 lo aiutò intervenendo presso la corte di Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L'E. fu inviato legato ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] e su invito della regina Maria Carolina, e poi ancora almeno due volte, era andato a Napoli perché la corte sembrava intenzionata a richiamare alcuni gesuiti per la necessità di sostenere l’insegnamento. Subito Pignatelli espresse insoddisfazione per ...
Leggi Tutto
CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] sono in nostro possesso possiamo desumere che non furono né la sua istruzione né altre doti intellettuali ad aprirgli le porte della corte e a metterlo in contatto con l'arcivescovo di Magonza. Le prime notizie su di lui risalgono, come nel caso di ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] e la Spagna. La mediazione di Clemente VIII e l'intervento dei nunzi in Francia e Spagna permisero la riconciliazione delle due corti: i tre colpevoli, liberati nel gennaio del 1602 da Filippo III e rimessi a Clemente VIII, furono condotti in Francia ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] M., il solo Margotti diresse, fino alla sua morte (30 nov. 1611), la segreteria di Stato.
Dopo il suo ritiro dalla corte di Roma, i rapporti del M. con i Borghese si raffreddarono, mantenendosi su un piano di deferenza cortigiana, come dimostrano le ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] di quegli Stati appariva invece un fedele alleato: «È certo – scrisse la sera del 18 maggio – che egli l’otterrà dalle Corti più di quello che avrebbero potuto ottenere altri […] Niuno più che lui è capace di rovinar la Sede Apostolica» (Berra, 1962 ...
Leggi Tutto
CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] . Ma già del 1639 era entrato nelle grazie di Madama Reale che lo aveva ammesso al suo servizio prima come teologo di corte, quindi come consigliere del giovane duca Carlo Emanuele II. Da quel momento il C., pur non abbandonando i suoi interessi di ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...