GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Savoia, con il quale, dopo un periodo di freddezza, aveva ora buoni rapporti. Difatti l'attività del G. a favore della corte sabauda si spingeva in ambiti assai diversi da quello spirituale: egli si fece carico di mediazioni con la S. Sede su materie ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] un aiuto di 20.000 scudi e fece promettere ulteriori sussidi, ma fu chiaro che sulle promesse ottenute dal M. a corte non era da fare troppo affidamento. Il cardinale fece ritorno in Italia passando per Landshut e Innsbruck, per incontrare il duca ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] in primo luogo il fatto di essere rimasto a Torino quando la città era stata occupata da Tommaso, invece di seguire la sua corte, per cui il papa aveva apparentemente un nunzio presso suo cognato, ma non presso la sua persona, e lei aveva deciso di ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] cap. 8, § 19). La critica del C. alle istituzioni ecclesiastiche, corredata e sorretta da ampi riferimenti ad autori anche sgraditi alla corte di Roma, o da essa condannati - da Sarpi a van Espen, da De Marca a Fleury, da Pufendorf a Montesquieu, da ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] .
Il C., che all'inizio del 1443 aveva ricevuto la commenda del monastero di S. Zeno di Verona, non dovette seguire la corte pontificia quando questa si trasferì (marzo del 1443) nella città di Siena. Il 5 agosto di quello stesso anno, su invito di ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] in esilio a Roma. Qui il D. crebbe affidato alle cure dello zio Bernardo, che si era trasferito a Roma alla corte papale. Non si hanno notizie sulla giovinezza e sulla formazione culturale del D., che tuttavia decise ben presto di abbracciare la ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] ) Del Monte, sorella dei pontefice. Giulio III, una volta elevato al soglio, nel 1550, fece chiamare il D. presso di sé alla corte di Roma.
Il D. seguì poi il padre ad Ancona, dove il genitore ricopriva la carica di governatore delle armi. Al bambino ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] al 2 sett. 1408, quando il C. giunse a Roma da Siena, dove aveva probabilmente esercitato qualche ufficio presso la corte papale di Gregorio XII che si trovava in quel periodo nella città toscana. Qualche giorno dopo, il C. veniva nominato canonico ...
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BONADIE
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Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] un intervento di Adriano IV a proposito della disputa sorta tra la chiesa di S. Crisogono e quella di S. Salvatore della Corte circa il pagamento dei diritti parrocchiali e di un censo annuo che già Urbano II (e dopo di lui Callisto II e Adriano ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...