FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] da Carlo Magno.
A Costantinopoli F. rimase fino all'824, quando si unì ai legati dell'imperatore di Bisanzio diretti alla corte di Ludovico I il Pio. Tali messi avevano probabilmente anche l'incarico di perorare la causa di F., ma non dissero niente ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] VII, a cura di R. Streit - J. Dindinger, Aachen 1965; repertoriate in L. Mezzadri - S. Nanni, T. P. missionario alla corte imperiale di Pechino, in La musica dei semplici. L’altra Controriforma, a cura di S. Nanni, Roma 2012, pp. 381-408; F. Galeffi ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] di Roma (1527), il nome dello J. comparve in una lista di "molti che sono morti dapoi lo excidio et ruina di la corte" (Sanuto, XLVI, p. 209); tuttavia, pur mancando particolari sulle sue traversie durante il sacco, è certo che egli riuscì almeno ad ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] sé ad Aquileia buona parte dei collaboratori padovani e, un anno dopo, ricevette da Giovanni XXII la nomina a patriarca.
Forse alla corte del presule all'inizio degli anni Venti c'era anche Pace da Gemona, ma non certo Dante, il cui preteso soggiorno ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] nunzio dagli stessi arciduchi asburgici Massimiliano e Mattia, incontrati appunto a Vienna.
Il C. seguì quindi lo zio alla corte polacca, a Cracovia ed a Varsavia, dove i reiterati colloqui del nunzio con Sigismondo Vasa non ebbero altro effetto che ...
Leggi Tutto
DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] ottenne un canonicato nel capitolo della cattedrale di Brescia grazie allo zio Pietro. Successivamente fu chiamato a Roma, alla corte pontificia di Paolo III, grazie all'appoggio del cugino Durante Duranti.
La carriera romana del D. fu inizialmente ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a Bastia in Corsica e, nel luglio 1812, chiuso nella cittadella di Corte per aver rifiutato il giuramento di fedeltà a Napoleone e l'adesione alla dichiarazione gallicana (il decreto 4 maggio 1812 era ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] greca. Sempre nel 1547, dopo un soggiorno in Ungheria, ospite di una famiglia della nobiltà, si trasferì presso la corte polacca, dove, grazie all'intervento del vescovo di Cracovia Samuel Maciejowski, nel 1548 gli fu assegnata una cattedra nell ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] decise di vestire l'abito ecclesiastico.
Secondo quanto riferisce il Mongitore, ciononostante il re lo nominò presidente della Gran Corte (o, più probabilmente, la nomina era precedente) e ordinò al suo ambasciatore a Roma di chiedere al pontefice la ...
Leggi Tutto
CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] padri di S. Carlo, fondò il collegio di S. Eligio in Parigi. Fino al giugno del 1623 il C. restò presso la corte francese, riprendendo ancora una volta le trattative per l'impresa di Ginevra, favorite dalla morte, alla fine del 1621, del duca di ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...