ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] . La fortuna dell'A. iniziò proprio con la fiducia e la stima nata negli ambienti spagnoli nei suoi confronti. Tornò così alla corte di Carlo V a Barcellona nell'aprile del 1529 e poi di nuovo, qualche mese più tardi, a Bologna come oratore milanese ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] Alberoni costrinse l'A. a comunicare al papa Clemente XI la rottura dei rapporti diplomatici tra la Spagna e la corte pontificia e a ordinare a tutti gli Spagnoli dimoranti in Roma d'allontanarsi dalla città. Tuttavia, si dovette principalmente a ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] . aveva acquistato un ruolo di grande rilievo alla corte pontificia: ufficialmente egli appariva come uno dei principali una parte erano motivo di scandalo e di risentimento alla corte papale, dall'altra aumentavano le perplessità verso la politica ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] all'unanimità. Essendo egli gradito a Roma, la Curia difese l'operato del nunzio di fronte alle proteste del re e dalla corte.
Tornato in Italia, il G. visitò dapprima la sua provincia religiosa e la famiglia, quindi si diresse a Roma. Il 27 nov ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] incontrato il D. verso la fine di luglio e di aver cercato di metterlo in guardia per la cattiva fama che godeva in corte e presso l'alto prelato per i fatti commessi a Novara: gli consigliò di smettere quella sua vita vagabonda (in Premoli, 1912, pp ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] , p. 151; L. v.Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem;A.Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1586-1656). Un neerlandese alla corte di Roma, Roma 1967, pp. 347-349, 355 s.; P. Puliatti, Bibliografia di A. Tassoni, II, Firenze 1970, pp. 26 s.; G ...
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BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] tenuto il giorno di Natale dal poggiuolo di palazzo Loredan, nel quale aveva violentemente attaccato il pontefice e la corte romana. La sua propensione per Lutero è attestata dal Sanuto, che forse riecheggia preoccupazioni per la diffusione in ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] fu eletto vescovo di Arbe, in Dalmazia; un mese dopo, partiva per la Germania al seguito del Barbo, inviato nunzio alla corte imperiale con la missione di pacificare i principi tedeschi e di organizzare la guerra contro i Turchi. Rinviato a Roma dal ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] dal 1790, poco prima di morire pregò il ministro sardo Priocca di aiutarlo a pagare un debito di 55 scudi. Questa volta la corte piemontese accolse la preghiera, ma prima che l'ordine giungesse a Roma, il C. era morto il 24 genn. 1792 "senza neppur ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] anni filosofia e diritto a Salamanca; nel 1599 si addottorò a Bologna in utroque iure. Per un breve periodo fu alla corte del duca Vincenzo I Gonzaga di Mantova.
Nel 1600, sembra sotto l'influenza di un miracoloso salvataggio dalla morte, entrò, a ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...