GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] univ. des music., III, pp. 368 s.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 578 (anche per Francesca); A. Della Corte - G.M. Gatti, Dizionario di musica, Torino 1959, p. 242; Enc. dello spettacolo, V, coll. 805 ss.; Nuovo Dizionario Ricordi della ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] arte fu anche Alfred de Vigny che ne La canne de jonc, descrivendo una rappresentazione degli Orazi e Curiazi al teatro di corte di Parigi, magnificò la sua voce.
Per quanto riguarda la sua personalità F. Haböck afferma che il C. non era esente da ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] i 860 e il giorno dell'Assunzione del 1867. Dal 1852 al 1859 fece parte dei virtuosi di camera e di cappella della corte di Parma, come "sostituto virtuoso di canto" e fino al 1868 fu maestro suggeritore al teatro Ducale. Compose musica sacra. Morì a ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] C. Di Mino, Palermo 1939, p. 346; N. Cassata, P. M. musicista e patriota, in Mezzagosto messinese, XXX (1963), pp. 44-47; G. La Corte Cailler, P. M., in Musica e musicisti in Messina, a cura di A. Crea - G. Molonia, Messina 1982, p. 121; G. Grasso, P ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] poi dedicare varie composizioni). Nello stesso anno 1681 l'A. fu chiamato, con altri discepoli del Polaroli, alla cappella della corte di Polonia, dove, però, doveva trattenersi solo un paio d'anni. Tornato a Brescia, vestì l'abito religioso ed entrò ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] palatini), fatti copiare a Bologna su espresso ordine dell'imperatore Leopoldo I a partire dal 1686 (cfr. lettera del musico di corte Carlo Bussier a Giov. Paolo del 22 sett. 1686, Bologna, Bibl. mus. G. B. Martini, p. 142, n. 40). Nell'impossibilità ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] Il G. sarebbe morto a Roma nel giugno 1762, lasciando "raccomandato, che tutti i suoi scritti fossero subito provisti alla corte di Lisbona, come è stato eseguito" (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale, H/62, p. 117).
Nel 1764 il portoghese F ...
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BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] "dal cardinale di Jorc" (York).
Le trattative ebbero esito negativo, ma il 1º marzo 1754 il B. fu nominato alla corte di Carlo Eugenio, duca del Württemberg, direttore dei concerti e compositore di camera, con lo stipendio di 400 ducati. Non si sa ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] , infatti, morì Giovanni Domenico Milano, e il figlio Giacomo Francesco, anch'egli musicista, fu nominato ambasciatore del re di Napoli alla corte di Luigi XV, dove rimase fino al 1752. Probabilmente lo J. seguì il marchese a Parigi, e di lì poi si ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 2 ed., ibid. 1978); F. Schlitzer, Monum. ined. della vita di L. C., in Music. toscani, Siena 1954, pp. 45 ss.; A. Della Corte, C. nel secondo centen. della nascita, in Il Veltro, IV (1960), 7, pp. 27-42; C. Schroeder, Chronol. Verzeichnis der Werke L ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...