ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] torno di tempo in missione a Carlo V, come fu sostenuto da alcuni. È invece provato ampiamente che godeva grande favore a corte, e che tale favore continuò pure sotto Enrico II e Caterina de' Medici. Da questa era anzi stato nominato nel 1544 "Maître ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] et a dì 4 ottobre 1655.
Fonti e Bibl.: Anonimo del ’600, Istoria degli intrighi galanti della Regina Cristina di Svezia e della sua corte durante il di lei soggiorno a Roma, a cura di J. Bignami Odier - G. Morelli, Roma 1979, pp. 38-40, 74-80; P ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] .
In un secondo tempo G. entrò nel convento di S. Lorenzo a Napoli, dove divenne lector fratrum minorum. Presso la corte angioina G. rivestì un ruolo certamente non marginale. Nelle carte della Cancelleria si conserva un documento, datato 6 apr. 1327 ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] del suo protettore Simonetta, giustiziato due anni dopo, non fosse senza ripercussioni su di lui, che lasciò la corte milanese per un breve periodo spostandosi a Genova. La sua posizione defilata gli consentì comunque di ritornare; sposò pure ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] affidati alcuni occasionali incarichi a carattere ufficiale ed ebbe prima la possibilità di seguire l'ambasceria di F. Badoer alla corte di Urbino, e poi quella inviata a incontrare a Genova il principe Filippo di Spagna diretto a Milano, dove giunse ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] . L'anno successivo si reco a Vienna, dove rimase sino al 1811, con l'incarico di comporre per il teatro di corte drammi da musicare. Fece quindi definitivamente ritorno in patria: ebbe un canonicato nel capitolo della cattedrale di San Miniato e fu ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] dati alle fiamme. Dopo il tribunale dell'Inquisizione, i rivoltosi si diressero contro i giudici della Gran Corte, ritenuti strumenti della politica oppressiva e pesantemente fiscale perseguita dal successore del Moncada, il viceré Pignatelli. Il ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] . 1508) si diede per breve tempo allo studio del diritto civile e di quello canonico. In seguito lo ritroviamo alla corte di Eleonora di Aragona, che più tardi egli esalterà nel suo canzoniere dicendosi sopravvissuto a lei unicamente per eternarne il ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] a Napoli un epitalamio per le nozze di Maria d'Aragona con Leonello d'Este, ma ancora nel 1445 non doveva avere a corte un'occupazione che gli garantisse stabilità economica se in una lettera ad Alfonso V d'Aragona il Magnanimo del 7 aprile il padre ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] sette canti del poema fossero composti da Dante prima dell'esilio, ritrovati in un quadernetto e inviati a lui alla corte dei Malaspina. A una prima parte più specificatamente storica segue una seconda dove si sottolineano differenze e sviluppi tra ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...