BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] . C. Falletti, Modena 1914, pp. 339-349; E. Levi, Tre frottole di m. Antonio da Ferrara, in Poesia di popolo e poesia di corte nel Trecento, Livorno 1915, pp. 115-138, Altre rime del B. si leggono negli altri studi del Levi, citati più avanti. Per la ...
Leggi Tutto
CASALINI, Bonaventura (Ventura)
Gaspare De Caro
Nacque a Rovigo il 16 sett. 1490 da Giovanni, di antica famiglia cittadina, e da Cecilia Grotto di Adria. Ascritto il 7 genn. 1505 al collegio dei notai, [...] cittadine, sulla cui natura non si hanno notizie. Per la protezione di uno zio materno, F.M. Grotto, ottenne dalla corte estense il governo del castello di Castellerano e, successivamente, di quelli di Bagnara e Massa dei Lombardi.
Sanati i dissidi ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 2, p. 86). E forse durante tale viaggio (o nel 1534-35) che C. fece visita ad Ercole II di Ferrara (nella cui corte era il fedele amico Muzio), con l'evidente scopo di saggiarne le intenzioni mecenatizie. Per l'occasione il duca convocò a banchetto i ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] luglio il MAGALOTTI, Lorenzo svestì l'abito e si ritirò nella villa di Lonchio, dove restò per circa un anno. Richiamato a corte nella Pasqua del 1692 e ammesso in Arcadia il 13 giugno 1692 con il nome di Lindoro Elateo, nel settembre 1693 divenne ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] e Lorenzo Valla, dall’altro, intorno al testo delle Decadi di Tito Livio e, più in generale, al ruolo dello storico di corte. Pandone aveva preso le parti di Valla, riuscendo a procurarsi il manoscritto in cui Facio ne denunciava i presunti errori e ...
Leggi Tutto
MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] X, ibid. 1893, pp. 147, 149; XIII, ibid. 1897; XIV, ibid. 1899, ad ind.; J.-B. Primi Visconti, Memorie d'un avventuriero alla corte di Luigi XIV, Roma 1945, pp. 14, 164; M. de Rabutin-Chantal, marquise de Sevigné, Lettres, a cura di G. Gailly, Paris ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] tali memorie, relative a questioni di politica estera e interna, hanno origine da commissioni avute dal G. da parte della corte sabauda, come le Osservazioni intorno al progetto di pace tra S.M. e le potenze barbaresche (1780, manoscritto, presso l ...
Leggi Tutto
BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] fu sollecitato a recarsi a Roma dalla madre, che dopo la morte di Mariano vi si era trasferita per servire come dama di corte le grandi famiglie romane, tra cui gli Orsini, i Colonna, i Carpi e gli Acquaviva. Raggiuntala, il B. entrò inizialmente al ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] degli Ungari, della quale erano stati incaricati prima del B. Giano Pannonio e Galeotto Marzio; con ciò il B. diventava storiografo di corte del re.
Per mancanza di libri a ciò necessari, il B. tornò di nuovo in Italia, e sembra abbia insegnato a ...
Leggi Tutto
ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] ai Veneziani per informarli che la missione era stata conclusa con successo. Nel 1308 fu in Serbia come inviato papale presso la corte del re Uroš, marito di Elena di Valois, per persuadere il re all'unione ecclesiastica con Roma, come risulta da una ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...