GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] di Maria di Valois (1332-37) in S. Chiara. Forse fu proprio la maturazione di un'arte di questo tipo, molto apprezzata a corte e tra le nobili famiglie locali, che dette notorietà a Pacio al punto di trattenerlo in città più a lungo del fratello.
La ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] rete di appoggi e di conoscenze, riuscì ben presto a introdursi presso le famiglie della nobiltà russa e della corte imperiale. L'acculturazione nell'accademia milanese e l'esperienza del lungo soggiorno di studio a Roma gli conferirono un notevole ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] di parto. Nel 1669 il M. si recò a Bressanone presso il principe-vescovo Sigismondo Alfonso Thun, che lo nominò pittore di corte nel 1670, e in quell'anno sposò a Trento Margherita Domenica Betto. Pochi mesi dopo acquistò alcuni terreni a Vigo Meano ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] volta e sulle pareti, meno complesse e con colori più delicati. Nel palazzo ha decorato anche un "altro appartamento verso la corte dei polli", in parte trasformato nel corso degli anni, descritto con diligenza da A. Malacrida nel 1816: "La stanza da ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] XIV), già vescovo di Cremona e forse primo referente romano dell'artista. Il G. risulta ben inserito presso la corte pontificia, tanto da dichiararsi, in un documento autografo, "pictore di palazo" (Arch. di Stato di Roma, Camerale I, Giustificazioni ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] un celebre cugino del pittore, talvolta confuso con lui (G. Foscarini), il poeta Giovan Carlo Coppola, vescovo di Muro, alla corte fiorentina dei Medici dal 1635 al 1640. È lecito supporre pertanto che Firenze, assieme a Napoli, Roma e forse Bologna ...
Leggi Tutto
CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] seguenti il 1622 sono caratterizzati da un'attività abbastanza intensa, legata a numerose commissioni ecclesiastiche e ducali. Con la corte il C. sembra avere un rapporto non discontinuo, provato nel 1625 da una pala d'altare ordinatagli dall'infanta ...
Leggi Tutto
CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] sormontati dalla corona ducale. Tra il giugno 1571 e il 13 febbraio dell'anno seguente il C. era ancora presso la corte di Urbino, dalla quale tornò con lettere di raccomandazione per il duca Ottavio Farnese, che lo stipendiò regolarmente nel 1573 e ...
Leggi Tutto
CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] il 14 febbr. 1759 con Il mondo alla rovescia di Galluppi; parimenti a Pietroburgo costruì un nuovo teatro nel giardino di corte, che fu inaugurato nell'aprile 1759 con Il pazzo glorioso. Nell'aprile 1759 dipinse una gran sala per il conte Voroncov ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] plastico, mentre l'interno ha già un carattere particolare, non esente da richiami al Guarini.
Entrato in contatto con la corte sabauda, forse più attraverso F. Juvara, che certamente l'A. dovette conoscere, che non per merito del Ghilini, nel 1736 ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...