CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] aprì uno studio di architetto che tenne per otto anni. Aiutato dal Saponieri e dal conte Diego Gentile, gentiluomo alla corte borbonica ed assai influente nella società napoletana, ottenne i primi incarichi per i quali si rimanda alle indicazioni del ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] a Modena, ufficio che mantenne sino al 1759. Per gli Este lavorò all'armeria ducale e attuò la trasformazione del teatro di corte situato in palazzo, ampliandolo e dotandolo di tre ordini di palchi e di locali di servizio mediante l'annessione di una ...
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BIRINGUCCI, Oreste, detto Vannocci
Chiara Perina
Matematico, architetto e scrittore d'arte, nacque a Siena da nobile famiglia nel 1558. Il padre Alessandro fu, secondo lo Zani e il Bertolotti, valente [...] da Mantova la sua venuta; ai primi di giugno il B. risulta già arrivato. Lo troviamo, infatti, stipendiato presso la corte gonzaghesca, in qualità di prefetto delle fabbriche, con una provvisione di 500 scudi: da una lettera del 5 nov. 1583 ...
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GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] , pp. 60 s.; V. Saccà, La cattedra di belle arti nell'Università di Messina, Messina 1900, pp. 83 s.; G. La Corte Cailler, Ricordi di cittadini eminenti, in Archivio storico messinese, XVIII (1917), p. 131; G. Attard, Messinesi insigni del sec. XIX ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] . Trasferitosi poi a Ferrara, lavorò con Matteo da Milano e Cesare delle Vieze, maestri già da tempo attivi presso quella corte, attorno al "Breviario" di Ercole I che dovette essere compiuto, per quanto concerne la decorazione, fra il 1502 e il ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] fu a Capri e poi a Vienna (ibid., pp. 34 s.), dove venne premiato all'esposizione annuale per una tela raffigurante Petrarca alla corte di Napoli.
A Roma il C. e il fratello dividevano lo stesso atelier in via dei Greci e poi in via degli Incurabili ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] , pp. 115-119, 132 s.; C.M. Brown, Collecting casts, in The Burlington Magazine, CXXIII (1981), pp. 239 s.; P. Morselli - G. Corti, La chiesa di S. Maria delle Carceri in Prato, Firenze 1982, pp. 167-169; S. Storchi, Guastalla città dei Gonzaga e dei ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Firenze, München 1964 (il testo tedesco. in Münchner Jahrb. der bildenden Kunst, XV, 1964), pp. 8, 11 ss.; F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The Chapel of the Cardinal of Portugal at S. Miniato in Florence, Philadelphia 1964, v. Indice; J. Pope-Hennessy ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] forse anche perché furono frustrate con la morte di Ferdinando Bibiena (1743) le sue speranze di ottenere incarichi presso qualche corte tedesca. Ancora nel '66, scrivendo da Perugia a Marcello Oretti in Bologna, sembra invidiare la buona sorte di un ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] , che era in contatto con gli ambienti fiorentini della corte papale. Compì così una fortunata carriera nella Cancelleria apostolica, quanto il G. fosse ben inserito all'interno della corte pontificia, per l'intero arco della sua permanenza nella ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...