FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] e il fatto che il volume sia stato scritto dal calligrafo di origine boema Venceslao Crispo, la cui attività presso la corte degli Aragonesi si situa nell'ottavo decennio del secolo, inducono a considerare l'opera come un prodotto della bottega del F ...
Leggi Tutto
FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] Maria delle Grazie di Este.
A partire dal 1688 fino al 1689 di nuovo il F. è documentato a Torino, dove operò per la corte, dedicandosi a quel tipo di lavoro, in pietra, in stucco e in bronzo, che già nel precedente soggiorno gli aveva procurato fama ...
Leggi Tutto
CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] nel 1905); il 2 dic. 1488 salda un debito contratto a Milano e l'8 dic. 1490 viene chiamato urgentemente alla corte milanese, "cum soi fioli" (Porro), per provvedere agli allestimenti delle doppie nozze di Beatrice d'Este con Ludovico il Moro e ...
Leggi Tutto
BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] espressi in seguito e non mantenuti, di abbandonarla. Tra i primi affreschi (1862) sono quelli nella chiesa di S. Giacomo di Corte a Santa Margherita Ligure e quelli di S. Maria della Cella a Sampierdarena, ai quali seguirono quelli del catino e del ...
Leggi Tutto
BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] essendo però morto il papa, il B., "mancando allora in Roma altri mecenati che potessero comprarlo, decise di offrirlo alla corte russa". Nel 1827, infatti, si recò a Mosca, ma non risulta quando tomasse in Italia. Indicativo del successo dell'opera ...
Leggi Tutto
DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] nella Galleria Estense: vale a dire ai saggi del lombardo Pier Francesco Cittadini, a lungo attivo al servizio della corte estense, e ai suoi seguaci autoctoni, come, in particolare, Cristoforo Munari.
Esordì con Frutta e natura morta all'Esposizione ...
Leggi Tutto
CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] dal 1680 e sul loro esempio si spostava anche in più corti e teatri europei.
Era a Vienna nel 1711 al servizio e il pittore delle scene di sei spettacoli, uno per il teatrino di corte: L'Amor generoso di D. Scarlatti (11 ott. 1714), gli altri per ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] Le nozze di Alessandro e Rossane.
L'attività del F. continuò poi autonomamente con commissioni di quadri da parte della corte, soprattutto per il castello di Venaria (esistono pagamenti per gli anni 1750-1755), nonché di tele a soggetto religioso per ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] 1769-70), nei quali eseguì la facciata, poi rifatta, verso l'attuale via Garibaldi. Nel 1770 venne nominato architetto di corte. In quello stesso anno ricostruì parte dell'altare maggiore della chiesa del Carmine di Torino. Dal 1771 al 1775 eresse la ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] e una Allegoria della Chiesa. Altre ventinove incisioni del C., datate tra il 1827 e il 1829, raffiguranti costumi della corte papale, furono composte, nel 1838, insieme ad incisioni analoghe di altri artisti, in un volume cui il legatore diede il ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...