GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] particolare da M.T. Polacco: quest'ultimo, formatosi a Venezia accanto a Palma il Giovane, divenne "pittore aulico" alla corte del principe vescovo di Trento Carlo Gaudenzio Madruzzo nel primo ventennio del XVII secolo.
Il rapporto diretto del G. con ...
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BENVENUTI, Pietro
Elda Fezzi
Nacque ad Arezzo l'8 genn. 1769. Come egli stesso dichiara nell'elencare le sue opere (Viviaai, 1921) studiò pittura presso il prof. G. Cimica. Nel 1781, essendosi creata [...] a R. Morghen (del quale fece almeno due ritratti). Con la concessione ad Elisa del titolo di granduchessa, di nuovo si tenne corte in Firenze e il B. venne incaricato di ritrarne i personaggi. Fu a Parigi nel 1809 per qualche mese e vi conobbe il ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] cardinale Pietro Accolti il palazzo bramantesco di Raffaello e provvidero a saldare onorevolmente i debiti.
Un tipico esponente della corte fastosa di Leone X, il B. passò alla storia per la custodia, affidatagli dal papa, del famoso elefante bianco ...
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CIOFFI, Antonio
Angela Carola Perrotti
Fu attivo a Napoli durante la seconda metà dei XVIII secolo nella Real Fabbrica di Capodimonte e nellaReal Fabbrica Ferdinandea come pittore miniaturista su porcellana.
Le [...] portarono in un viaggio deludente a Carlo III di Spagna (ibid., pp. 310-312, 380); lo "Stato di caccia" inviato alla corte di Vienna nel 1783 (ibid., p. 310); il "Servito Etrusco" ideato espressamente per Giorgio III d'Inghilterra, al quale venne ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] (anni 1788, 1792, 1796, 1800). Nel 1796 dipinse scene per il Teatro Scroffa di Ferrara; nel 1799 per il Teatro di corte di Parma. Chiamato a Piacenza (1804) per decorare alcuni ambienti del Teatro Municipale, appena finito, vi dimorò fino alla morte ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] Aremberg (già usato per l'edizione di Colonia, 1642); del 1653-1654 la Pianta prospettica di Pavia (da disegno di Ludovico Corte del 1617, poi più volte ristampato: nel 1901 il rame era di proprietà di Franco Maggi). Nello stesso periodo il B. incise ...
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BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] , ma sicuramente prima del 1710, alla volta del Portogallo, dove lo attendeva miglior fortuna. Fu presentato infatti alla corte di Lisbona, e dal re personalmente ebbe l'incarico di eseguire una tavola per S. Iacopo di Galizia; successivamente ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] nominato preposto della casa teatina modenese (Roca de Amicis, 1994, p. 72). Tale decisione trovò la ferma opposizione della corte estense, che i teatini assecondarono revocando la nomina alla fine dello stesso anno e costringendo il G. a un sofferto ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] in Michel, 2001).
Fonti e Bibl.: Lisbona, Palácio Nacional da Ajuda, Biblioteca, ms. 49: Giustificazioni di pagamenti in Roma per conto della Corte di Lisbona, VIII, 14, vol. 3, (1745), nn. 37, 219, VIII, 26, cc. 112-113, IX, 22, cc. 205, 218; Parigi ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] del '61, di una breve sosta a Mantova tra il marzo e il maggio del '61 e infine, dopo l'improvviso abbandono della corte ducale, di un ritorno a Genova dove risulta ancora presente il 4 marzo 1663. Fu questa l'ultima notizia sul C., di cui ignoriamo ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...