BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] breve a Sigismondo Augusto, annunciava l'invio del nunzio B., che ancora il 2 luglio veniva trattenuto a Vienna presso la corte imperiale.
Le istruzioni fornite al B. insistevano sui problemi che turbavano i rapporti fra la Curia e il re di Polonia ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] , P. Caravita, G.V. De Franchis, G.V. D'Anna, dei capitoli e delle prammatiche del Regno di Napoli, del rito della Gran Corte della Vicaria, anche se non mancano cenni a G. Perno, P. De Gregorio, G.A. Cannezio, G. Cumia, e alla recente feudistica ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] , lettera del 22 ott. 1753).
Partito nell'aprile del 1754 alla volta di Parigi, il G. prese contatto con la corte solo il 18 giugno, constatando personalmente quanto ci fosse di vero nello scenario prospettato dal Durini. Al centro della nunziatura ...
Leggi Tutto
CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] che d'agire come freno per le ambizioni del duca.
Le questioni sul tappeto erano numerose e tutte legate alla politica della corte sabauda che contestava privilegi e poteri di Roma. Erano in discussione il diritto di nomina alle sedi vescovili ed ai ...
Leggi Tutto
ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] ai Veneziani per informarli che la missione era stata conclusa con successo. Nel 1308 fu in Serbia come inviato papale presso la corte del re Uroš, marito di Elena di Valois, per persuadere il re all'unione ecclesiastica con Roma, come risulta da una ...
Leggi Tutto
BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] raggiunto in conseguenza di una grave vertenza feudale che vide un familiare del S. Uffizio chiamato in giudizio davanti alla Gran Corte e al viceré. In questa situazione di notevole attrito il B. mostrò di non essere disposto ad abbandonare il campo ...
Leggi Tutto
AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] nascita e avrebbe formato la sua cultura nel secolo, raggiungendo anche la dignità di arcicancelliere, anacronisticamente, presso la corte di Carlo Magno. Sarebbe poi divenuto monaco in occasione di una visita compiuta, già stanco del mondo, all ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] governatore della Marca.
Personaggio assai noto per la magnificenza e lo sfarzo di cui si circondava, viveva tenendo corte principesca: si conservano ancora nella Biblioteca Vaticana due relazioni manoscritte, una del Panicale, che descrive il suo ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] Medici e presso Ludovico Sforza. Un'ultima ambasceria dovette essere quella in Ungheria compiuta nel 1494 per richiamare alla corte di Ferrara Ippolito d'Este, elevato alla porpora l'anno prima. Morì presumibilmente poco dopo quella missione.
Fonti e ...
Leggi Tutto
BARILLI, Filippo
Silvano Borsari
Conosciamo pochissimo l'attività del B. prima dell'elevazione alla cattedra arcivescovile di Capua: è ad ogni modo molto probabile che egli debba essere identificato [...] per abbracciare quello del papa pisano, anche'il B. passò all'obbedienza di Giovanni XXIII, per cui lo vediamo presente alla corte di quest'ultimo nel marzo 1414- In seguito partecipò al concilio di Costanza. La sua attività posteriore ci è nota ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...