ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] presto di darsi al sacerdozio ed iniziò così una brillante carriera ecclesiastica. Giovanni XXIII lo chiamò a far parte della corte pontificia ed in tale posizione lo mantenne anche Martino V, che lo nominò (1420) tesoriere pontificio in Bologna da ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Carlo VI, per indurlo a intervenire contro i Turchi; ma l'imperatore, dopo aver a lungo esitato nel timore che le corti borboniche approfittassero in Italia di un suo impegno in Oriente, finì per decidere l'intervento prima che l'Orsini partisse da ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] nuovi attacchi di gotta e vi si fermò fino alla metà di marzo. Il Pighino così dovette trattare da solo con la corte imperiale fino al 28 marzo, data dell'arrivo del B. ad Augsburg. Sebbene questi avesse anche l'istruzione segreta di consigliare all ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] nunzio pontificio in Toscana. Prima di allora i luoghi e le tappe della sua formazione culturale ebbero come centro la corte estense, in anni in cui Ferrara vantava ancora un'intensa attività accademica: il G. fu aggregato all'Accademia Partenia, di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] settembre a dicembre del 1461 il G. resse il governo di Monaco, Mentone e Roccabruna in sostituzione del fratello, inviato alla corte di Parigi dal suo alleato Renato I, duca d'Angiò, conte di Provenza e re di Sicilia, che paventava un atteggiamento ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] da Clemente XI (Crescimbeni, 1720, p. 9). Definito dall'abate G. Paolucci "cavaliere di gran prudenza e dottrina e che in questa corte godeva la stima e l'onore non men di tutti i letterati che dei personaggi più gravi e rispettati" (in Crescimbeni ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] VII nella sua fuga da Roma, dapprima ad Orvieto e quindi a Viterbo. Ritornato a Roma, nel 1529 fu inviato alla corte di Enrico VIII, in qualità di nunzio.
La guerra civile scoppiata in Ungheria tra Ferdinando d'Austria e il voivoda della Transilvania ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] d'Angiò, sopravvenuta a Bari la notte fra il 20 e il 21 sett. 1384, sbigottì C. VII e la sua corte: essa poteva significare la sconfitta definitiva della causa angioina nel Regno e segnava un ulteriore fallimento della politica italiana di Clemente ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e spunti a precisare i limiti del primato e della superiorità della Chiesa romana. Che il favore del governo e della corte andasse al C. piuttosto che "agli emuli della fazione vaticana" lo conferma il fatto che egli chiese ed ottenne, nonostante le ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] . 1960, pp. 52, 87, 94, 358 s.; L. Chiappini, Gli Estensi, Varese 1967, ad Ind.; V. Cian, Una baruffa letteraria alla corte di Mantova (1513). L'Equicola e il Tebaldeo, s.n.t., pp. 395 ss.; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasterii ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...