PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] dell’Alarico (di autori ignoti), e che sia poi tornato in Italia; è però probabile che il nuovo contratto con la corte sassone risalisse al carnevale 1685, quando il nuovo elettore, Giovanni Giorgio III, assistette nel teatro di S. Angelo al Teseo ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] Ferdinando de’ Medici, in Giornale de’ letterati d’Italia, n. 17, Venezia 1714, p. 5; M. Fabbri, Due musicisti genovesi alla corte granducale medicea: G.M. P. e Martino Bitti, in Chigiana, XVI (1959), pp. 79-85; N. Steeble Miller, The Venetian operas ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] esercitò la professione di notaio in Foligno. Come musicista fu al servizio dell'imperatore Ferdinando III e dell'arciduca Leopoldo alla corte di Vienna in un periodo compreso all'incirca fra il 1637 e il 1643. Ritornato in Italia ricevette la prima ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] -49), ed è opinione corrente che il soggiorno veronese di cui riferisce il Villani sia successivo a quello presso la corte viscontea.
Il nome di Luchino è nascosto in acrostico nei testi del mottetto Lux purpurata / Diligite iustitiam e del madrigale ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] II a re dei Romani; nel 1765 fu Megacle ne L'Olimpiade e Apollo ne Il trionfo d'amore (azione teatrale rappresentata a corte per le nozze di Giuseppe II e Maria Josepha di Baviera), entrambe su musica di F.L. Gassmann, e protagonista nel Telemaco di ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] , I, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, pp. 3 s.; M.-Th. Bouquet, Storia del teatro Regio di Torino, I, Il teatro di corte dalle origini al 1788, Torino 1976, pp. 318, 322, 340, 347, 350, 353, 376; M. Viale Ferrero, ibid., III, La scenografia dalle ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] negli ultimi anni all'insegnamento, ebbe come allievi i più noti pupilli della nobiltà francese. Ritiratosi dall'attività a corte nel 1762, visse agiatamente sino alla morte, avvenuta a Versailles, in seguito a paralisi, il 30 genn. 1774.
Allievo ...
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ASTRUA, Giovanna
Alberto Pironti
Incerti o frammentari sono i dati biografici che riguardano questa cantante del secolo XVIII. Secondo il Fétis e altri compilatori di dizionari dopo di lui, nacque a [...] della sua educazione musicale. Un dato sicuro è che, dopo aver cantato in diversi teatri italiani, l'A. fu assunta alla corte di Berlino, dove restò dal 1747 al 1756 con uno stipendio annuo di seimila talleri. Costretta ad abbandonare le scene nel ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] successo, poiché nel 1768 fu chiamato al teatro Reale di Copenaghen, dove si fermò due o tre anni, e nel 1770 ricevette dalla corte di Stoccarda per il tempo di carnevale 140 ducati di gratifica. Nel 1772 l'A. si trovava ad Amburgo - dove appunto il ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] di Dio ".
Alla fine del sec. XVII il B. si recò a Copenaghen, dove fu assunto come "compositore e sonatore di violino" alla corte del re di Danimarca e Norvegia: nel 1700, infatti, pubblicava ad Amsterdam, per i tipi di E. Roger, le Sonate a violino ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...