BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] ricca documentazione che l'Archivio di cui era direttore gli fornisce. Pur soffermandosi inizialmente con particolare gusto sulla corte, i suoi membri, i suoi costumi, passa presto a rendere segnatamente conto delle finanze, del catasto, del clero ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] da R. Quazza e F. Cognasso.
Una parte cospicua del materiale non utilizzato venne dal C. impiegata per La storia della corte di Savoia, durante la Rivoluzione e l'Impero francese (I-II, Roma 1892) che affronta, con la consueta erudizione, un periodo ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] . 1786) fuggì da Corneto e raggiunse Vienna, dove scrisse su giornali ma soprattutto godette di favori da parte della corte (più di una voce lo includeva nel novero dei confidenti). Richiesto dal governo pontificio per essere giudicato del suo reato ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] fu interrotta da uno o più viaggi, anche di lunga durata, a Verona; vi si trovava infatti, forse invitato proprio dalla corte, il 19 luglio 1299, quando comparve in qualità di testimone al contratto dotale per le nozze di Costanza, figlia di Alberto ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , ma William Cecil, il più fidato consigliere della regina Elisabetta, e addirittura il favorito Robert Dudley, diventando medico di corte e ottenendo largo successo durante l'epidemia del 1563-64 col curare gli appestati mediante il salasso. Il 29 ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] regali. La sua casa fu costituita come una corte. Lo stesso "gran Zio" volle stabilire una Elegie romane, a cura di F. Fertonani, Milano 1989, p. 81; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVII e XVIII, Firenze 1881, I, p. 210; II, pp ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] viaggi in altri paesi d'Europa, fu certamente in Inghilterra e in Olanda, frequentò la Sorbona, ebbe contatti con la corte del re Sole. Tutto questo contribuì certamente ad arricchire la sua innata curiosità intellettuale. Nel 1644 era a Genova, dove ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] lettere inviate dal D. a Francesco Gonzaga, insieme con poche altre destinate alla marchesa Isabella d'Este e ad altri personaggi della corte mantovana, che coprono un arco di tempo che va dall'ottobre del 1493 al febbraio di dieci anni dopo. È una ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] Braca (cfr. F. Torraca, Le farse cavaiole, in Studi..., pp. 83-116), all'altro fonda le sue radici appunto alla corte aragonese di fine Quattrocento. Nata in quell'ambiente cortigiano al quale apparteneva il C., che, in una farsa ora perduta, aveva ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] per evitare i disordini connessi alle operazioni militari. Il C. ritornerà a Guastalla nel 1736, ma lo Spilimbergo, ormai inviso a corte per l'ostilità che verso di lui nutre la duchessa, è costretto a rassegnare le proprie dimissioni nel 1739 e di ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...