BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] la guerra fra Carlo Emanuele e Ginevra, e ad essa intervennero anche le truppe del governatore di Milano, il B. si trovava alla corte di Carlo Emanuele, mentre ben sei Besozzi, fra cui il suo stesso padre, erano sul campo di battaglia.
Il B. entrò ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] . Fra l'altro, fu chiamato a Vienna in qualità di poeta cesareo, ma neanche l'invito ufficiale della corte e le persuadenti esortazioni dell'amico Francesco Maria Fioravanti riuscirono a distoglierlo dal proposito di rimanere nella città natale ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] che si lamenta della propria vita ("Viv'affannato- pato- male storte"), il C. risponde, in "Poi sono stato- convitato- a corte", che lui sopporta il dolore perché consapevole che "al mondo nulla dura". Cercare risultati poetici nei versi del C., come ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] Sacchetti dove il Gonnella è un buffone itinerante che si sposta a suo piacere di città in città e di corte in corte, ma per la maggior parte della vita soggiorna a Ferrara.
È difficile riconoscere qualche autorevolezza alle notizie che fornisce sul ...
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ADIMARI, Ludovico
Arnaldo D'Addario
Figlio di Zanobi di Ludovico e di Allegra di Pietro di Bivero Tassis, nacque a Napoli il 3 sett. 1644. Venuto da giovane in Toscana, studiò a Pisa sotto la guida [...] di Bologna il 29 genn. 1697. Venne poi di nuovo musicato da "vari virtuosi al servizio imperiale" e rappresentato alla corte di Vienna nel 1702. Nell'ottobre 1683 scrisse due canzoni in occasione della vittoria del Sobieski sotto le mura di Vienna ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] tradimento. Fu quindi felice quando nei primi mesi del 1450 gli giunse l'invito di Niccolò V a recarsi a Roma presso la corte pontificia con l'incarico di "magister brevium". Ebbe così inizio il periodo romano della vita e dell'attività del D. (fra l ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , oltre alla storia dell'amore per Ciride, parecchie notizie biografiche di questo periodo e, soprattutto, testimoniano i suoi rapporti con la corte estense e con i dotti e gli artisti di quella cerchia, come l'elegia al Gaza (Var., IV), quella al ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] Firenze 1960, pp. 3-10; G. Dossena, Introd. a G. Croce, Bertoldo Bertoldino e Cacasenno, Milano 1965, pp. I-XXIV; M. Corti, Metamorfosi di Marcolfò, in Paragone, XVII (1966), 20, pp. 119-29; E. Raimondi, G. C., in Trattatisti e narratori del Seicento ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Priuli e l'altro di trattare il caldeggiato matrimonio di Federico Ubaldo con la figlia di Cosimo II de' Medici). Nella corte ducale egli poté finalmente portare a termine un'opera iniziata nel lontano 1594 allo scopo di confondere "gli inimici di S ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] comitatus (Neapoli 1676). Nel 1680, avendo la corte inviato il visitatore generale Danese Casati, la nobiltà, negativo dato da questo ultimo sul Trattato del marchese Falletti nella corte di Roma (pubblicato più tardi, Colonia 1712). L'antipatia ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...