GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] Manso con un programma culturale piuttosto autonomo, però, rispetto a quello degli ambienti più direttamente legati alla corte.
La sua produzione letteraria fu per lo più improntata a un moderato moralismo, anche se stilisticamente in linea ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] titolo di marchese di Martano e Calimera, e quindi il 13 dicembre il B. fu nominato giudice perpetuo della Gran corte della Vicaria. La sua ascesa nelle alte cariche della magistratura fu però interrotta per ragioni di salute: nel 1742 fu costretto ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] accenna a difficoltà ("aulicis diu fluctibus ractatus"), che probabilmente non avranno ecceduto i normali incomodi connessi a un ufficio di corte.
Alla fine del 1622 o all'inizio del '23 portò a termine in due mesi la traduzione di un'opera spagnola ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), toccò al M., dal 25 agosto al 26 ott. 1506, un'altra legazione presso la corte papale, cioè al seguito di Giulio II in marcia attraverso l'Umbria e la Romagna per ridurre all'obbedienza Perugia (dove entrò ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] il fedele segretario di Alfonso, nonché poeta acclamato della corte aragonese. Alla poesia si dedicava il F. in questi luglio del 1458. Il F. si trasferì a Pesaro presso la corte di Alessandro Sforza, dove provvide all'educazione di Battista, che nel ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] rimase profondamente estraneo alla crisi che la vita di corte aveva provocato nella coscienza degli scrittori più risentiti, muore e il B. ormai del tutto isolato nell'ambiente di corte, incapace di adattarsi alla nuova situazione e di far fronte alle ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] , avvenuto nel 1722, lasciò spesso Padova, per recarsi a Verona e a Venezia. Nel 1722 accettò di trasferirsi presso la corte del duca di Modena Rinaldo I d'Este, in qualità di precettore del giovane principe Gianfederico: lasciò allora l'incarico di ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] , appare comunque possibile supporre (come hanno ritenuto Steinschneider e altri) che J. abbia effettivamente frequentato la corte del sovrano, dove avrebbe potuto intrattenere facilmente contatti con alcuni dei numerosi filosofi e teologi scolastici ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] le attività dello Studio. Qui il G. compì probabilmente gli studi giuridici e cominciò a frequentare l'ambiente culturale della corte di Alfonso d'Aragona che gravitava intorno ad A. Beccadelli, il Panormita. Verso i vent'anni, probabilmente nel 1448 ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] VI (1934), pp. 28 s.;C. Dionisotti, Ragioni metriche del Quattrocento, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXIV (1947), p. 19; M. Corti, in P. J. De Jennaro, Rime e lettere, Bologna 1956, p. XLIII; C. Grayson, Alberti and the vernacular Eclogue inthe ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...