FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] che lo scritto ci consegna scaturisce da una lunga e complicata genealogia: le origini di Lecce, lo splendore della sua corte nel Medioevo, l'ampiezza dei poteri sul contado, l'antichità della nobiltà dei suoi patrizi sono il passato che giustifica ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] motivi o circostanze questa orazione si connetta, essa rappresenta un elemento biografico non trascurabile, perché di personalità legate alla corte di Carpi, come il Musuro e Aldo Manuzio, il B. diventerà in seguito allievo ed amico.
Risulterebbe da ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] nelSettecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 585, 597 s., 600, 617, 635; C. Sartori, G.B. Sammartini e la sua corte, in Musica d'oggi, n.s., III (1960), 3, pp. 106-121; G. Petronio, Parini e l'illuminismo lombardo, Milano 1961, p. 21 ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] benefici e delle rendite ecclesiastiche del Regno di Napoli, fu l'A. a dirigere l'azione del Grimani nei riguardi della corte romana, che aveva ordinato ai vescovi di scomunicare gli economi regi ed i percettori laici: la "lettera oratoria", con cui ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] , Giovanni Paleologo, che lo nominò suo segretario e poi, nel 1423, lo condusse con sé in un viaggio diplomatico presso le corti europee. L'A. tuttavia si limitò ad accompagnare l'imperatore solo nelle prime tappe, a Venezia, a Verona, a Milano, dove ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] 330 n. 412; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco 1450-1500, Milano 1948, pp. 13, 40; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, 1450-1500, XII, a cura di G. Battioni, Roma 2002, pp. 54-56, 60 s., 85-89; E. Lazzeroni, Il Consiglio ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] 1950).
Nel 1948 non fu rieletto e tornò all’insegnamento universitario. Nel 1952 venne eletto presidente dell’Alta Corte per la Regione siciliana e nel 1955 fu nominato dal presidente della Repubblica giudice costituzionale. In questa prospettiva il ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] .
Il 12 apr. 1532 successe a G. F. Porporato nell'officio di presidente patrimoniale generale (cioè di presidente della Corte dei conti dello Stato sabaudo). Seguiva nello stesso tempo da vicino le vicende dello Studio torinese: figurava infatti nell ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] leggi e garanti della loro giusta applicazione (Discorso pronunciato dal sig. cav. Giuseppe Gambari regio procurator generale presso la corte d'appello in Bologna e risposta del sig. consigliere di Stato cav. Ignazio Magnani, Bologna 1807). Il 22 dic ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] un eventuale assedio, ma soprattutto a tenere le fila della resistenza senese facendo da tramite fra il proprio governo e la corte di Francia. Le molte lettere scritte dal B. sono vere relazioni informative e costituiscono una fonte preziosa per la ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...