CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] politica del diritto: contribuire al superamento del sistema delle cinque cortidicassazione regionali, sostituendo loro una corte unica, capace di vegliare effettivamente sull'uniforme applicazione della legge. Il disegno politico avrà ben presto ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] .
Stabilita con legge del 24 marzo 1923 la soppressione delle cinque cortidicassazione regionali (Palermo, Napoli, Roma, Firenze, Torino), ed istituita la Corte suprema dicassazione unica del Regno in Roma, con due sezioni civili e due penali ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] membro effettivo del primo Consiglio superiore della magistratura e poi nel 1908 della Suprema Cortedi disciplina. Alla Cassazione fu protagonista di alcune burrascose vicende, entrando più volte in contrasto con i colleghi, con il primo presidente ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] ) [1891], ibid., pp. 403-411); molti di essi sono poi note a sentenza in cui denunciò talora un difetto di cultura giuridica romanista negli orientamenti giurisprudenziali delle cortidi merito e anche della Cassazione (Sugli artt. 862-863 del codice ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] lettura dei risultati da parte del presidente della Cassazione, il problema si pose drammaticamente sul tavolo e il governo. Proprio quando la prima fase di inserimento delle attività della Corte nella vita istituzionale poteva dirsi conclusa, il B ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] del XX secolo. Particolare notorietà ebbero la sentenza della Cortedi Appello di Ancona del 1906, che sanciva il diritto delle donne all’iscrizione nelle liste elettorali, e le sentenze della Cassazione del 1922 sulla legittimità dei decreti legge ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] del neonato Ufficio del contenzioso erariale di Firenze (1862). Nel 1865 divenne consigliere nella Corte suprema dicassazione delle province toscane e, il 7 febbr. 1867, consigliere di Stato presso la prima sezione di Grazia e Giustizia. Poi, con r ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] , dove è nominato con decr. 10 dic. 1849 giudice di Gran Corte civile (progredirà ancora: il 30 ott. 1854 a consigliere della Corte suprema diCassazione, anche se solo nel '57 si vedrà riconosciuto il "soldo di annui Dc. 2.200"); ma, dall'altro, la ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] genn. 1908 nell'università di Palermo: Dei moderni metodi di interpretazione della legge, in La Cortedi appello, VI(1908), pp vi fu infatti "questione nuova che si agitasse", o nella Cassazione o tra i giovani giuristi, in cui egli non intervenisse ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] centrali della nuova formazione statale. Nominato giudice del tribunale dicassazionedi Milano nel novembre 1797, fu poco dopo destinato come ambasciatore presso la cortedi Torino; tuttavia, rivelatosi inadatto all'incarico, nel gennaio 1798 ...
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cassazione1
cassazióne1 s. f. [der. di cassare; la locuz. Corte di cassazione (come quella più ant. di Tribunale di cassazione) ricalca il fr. Cour de cassation (e Tribunal de cassation)]. – Annullamento, revoca, abolizione: c. di un decreto,...
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...