Uomo politico (Moncalvo 1768 - Torino 1843); entrato nella pubblica amministrazione sotto i Savoia, vi rimase durante il dominio francese, quale consigliere generale delle Finanze; fu poi primo presidente [...] della Corted'appello di Genova dal 1809 al 1814. Destituito dalla restaurazione sabauda, ne criticò il sistema giuridico e politico negli anonimi Opuscoli d'un avvocato milanese e prese parte al moto del 1821, ottenendo la carica di ministro dell' ...
Leggi Tutto
Magistrato italiano (Palermo 1928 - ivi 2021). Entrato in magistratura nel 1952, ha iniziato la sua carriera in Sardegna. È stato giudice a Sciacca e pretore a Salemi, sostituto procuratore a Palermo e [...] presso l’Università di Palermo, è stato successivamente presidente della corted'appello di Lecce e della corted'appello di Palermo e poi presidente onorario aggiunto della Corte di Cassazione. Nel 2001 è stato insignito del titolo di Cavaliere ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Coblenza 1808 - Colonia 1895), magistrato, consigliere del tribunale regionale a Treviri, poi (1849-79) della Corted'appello di Colonia. Fu membro del Parlamento di Francoforte [...] (1848-49), nel quale aderì alla Destra, e del Parlamento di Erfurt (marzo-aprile 1850), dove votò contro l'unione dei tre regni di Prussia, Hannover e Sassonia. Deputato nella Seconda camera prussiana ...
Leggi Tutto
Criscuolo, Alessandro. – Giurista italiano (n. Napoli 1937). Entrato in magistratura nel 1964, nel corso della sua carriera ha anche lavorato al tribunale e alla Corted'appello di Napoli. Tra il 1990 [...] anche i ruoli di presidente titolare della sesta sezione penale e della prima sezione civile. Eletto nel 2005 giudice della Corte costituzionale, dal 2014 al 2016 è stato Presidente della Consulta. Le sue sentenze più note sono quelle in materia di ...
Leggi Tutto
Uomo politico libico (n. Beida 1952). Dopo gli studi universitari, ha iniziato una brillante carriera in tribunale: giudice sin dagli anni Settanta nel 2002 è diventato presidente della Corted’appello. [...] Ministro della Giustizia dal 2007, nel 2010 J. ha criticato pubblicamente i metodi detentivi del regime libico, per poi dimettersi e schierarsi dalla parte degli insorti durante la rivoluzione del 2011. ...
Leggi Tutto
Giurista (Bovenden, Gottinga, 1772 - Gotha 1857). Insegnò a Gottinga e a Heidelberg; nel 1816 fu nominato consigliere della Suprema corted'appello a Jena, dove pure insegnò. Si dedicò al diritto penale [...] e al processuale civile e penale: è reputato il processualista più insigne della prima metà del sec. 19º. Tra le opere: Lehrbuch des deutschen gemeinen bürgerlichen Processes (1809; 13a ed. 1862); Anleitung ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Coblenza 1810 - Berlino 1892), magistrato della Corted'appello di Colonia, poi del tribunale supremo di Berlino fino alla sua soppressione nel 1879. Fu membro dell'Assemblea nazionale [...] prussiana (1848) e del Parlamento di Francoforte (1848-49). Fece poi parte della Camera dei rappresentanti prussiana (1858-92) e del Reichstag (dal 1867) e con il fratello August fu tra gli esponenti più ...
Leggi Tutto
Giurista (Würzburg 1794 - Ansbach 1857), prof. di storia, pandette e diritto civile bavarese a Würzburg. Per le sue idee liberali fu costretto a lasciare la cattedra nel 1832 e ad assumere la carica di [...] giudice alla Corted'appello di Strasburgo e poi di Ansbach. Scrisse il Lehrbuch des praktischen Pandektenrechts (1825). Nel 1847 fondò l'Archiv für die Entscheidungen der obersten Gerichte in Deutschen Staaten, che rinsaldò il legame fra teoria e ...
Leggi Tutto
Santacroce, Giorgio. – Magistrato italiano (La Spezia 1941 – Roma 2017). Per vent’anni è stato Pubblico ministero presso la procura di Roma, dove si è occupato tra l’altro di terrorismo e della strage [...] di Ustica. Per cinque anni è stato al vertice della Corted’appello di Roma, e nel 1997 è stato nominato consigliere di Cassazione. È stato primo presidente della Corte suprema di cassazione dal 13 maggio 2013 al 1º gennaio 2016. S. è stato anche ...
Leggi Tutto
Giurista (Bruxelles 1793 - Ixelles 1887); prof. a Bruxelles (1836), primo presidente onorario della corted'appello di Bruxelles, ministro dell'Interno (1831), governatore delle province di Anversa e di [...] Liegi; occupa un alto posto nella scienza del diritto amministrativo belga con l'opera Répertoire de l'administration et du droit administratif de la Belgique (editi 8 voll., di cui i primi 5 in collab. ...
Leggi Tutto
appello
appèllo s. m. [der. di appellare; in alcune accezioni, ricalca il fr. appel]. – 1. Il chiamare più persone per nome, secondo un ordine stabilito (per lo più alfabetico), per accertarsi che siano presenti o per altri motivi: fare l’a....
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...