GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] o Giacomino; sposò in data imprecisata Eleonora (Linò) Doria, figlia diCorrado, ed ebbe da lei cinque figli: Franceschino, Nicolò, Domenico, 'Angiò, Corradino diSvevia, Manfredi. Il G. propone all'angioino i modelli di Carlo Magno e di Alfonso X il ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] di C., che aveva potuto presentare un diploma più antico, una contesa tra il presule e Corradodi Montefusco a proposito didi Federico II diSvevia e i prodromi della sua lotta col Papato, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] di questo, Bella, la nutrice di Costanza diSvevia, futura regina d'Aragona e di Sicilia. Il Lauria infatti riottenne il feudo di Ficarra, di restituiti a varie persone alla venuta di Carlo I d'Angiò. Allora Corrado era già morto, pare senza lasciare ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] raggiunse la corte di Manfredi diSvevia insieme con il fratello.
Il L. è direttamente attestato per la prima volta solo nel 1252 quando, insieme con gli altri "consanguinei et affines" di Manfredi, fu costretto da Corrado IV a trasferirsi fuori ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] ottenne un diploma, a nome del giovane Federico diSvevia, in cui vennero fatte larghissime concessioni al Comune, partecipare alle trattative di pace tra il suo Comune e Pisa. Nel 1209 (20 giugno) fu teste all'atto in cui Corrado Malaspina giurò ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] aveva perso (gennaio 1191) anche Federico V duca diSvevia, fratello di Enrico, subentrato al padre nel comando dell’esercito, dello stesso anno, insieme con Alberto da Vercelli, Corradodi Urslingen e altri membri della corte imperiale, partecipò ...
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NICCOLO di Jamsilla
Fulvio Delle Donne
NICCOLÒ di Jamsilla (Nicolaus de Jamsilla). – A questo personaggio è convenzionalmente attribuita una cronaca, che costituisce una delle fonti più importanti per [...] di S. Gatti; F. De Rosa, Le gesta di Federico II imperatore e dei suoi figli Corrado e Manfredi re di Puglia e di Sicilia 541; E. D’Angelo, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 2003, pp. 49, 176-178; Nicola da Rocca, ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] contemporanei furono alla base della lunga gestazione del Corradino diSvevia che ascolta la condanna a morte, il dipinto e nel 1901 terminò l’Autoritratto (1899-01), che il figlio Corrado donò alla Galleria degli Uffizi nel 1904.
Morì a Firenze il ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] di Benevento dal 1252 al 1280 e aveva attirato su di lui le ire della Sede apostolica per aver sostenuto Manfredi diSvevia presso i nipoti Beltramo, che aveva la carica di vescovo, e Manno diCorrado Monaldeschi, signore della città.
Non vi sono ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] la nonna sostennero però subito dopo la causa di Corradino diSvevia, e furono per questo condannati da Carlo d’Angiò al carcere a vita. Siffridina morì nel marzo del 1279 nel castello di Trani. Corrado ottenne la clemenza del re dopo trentasei anni ...
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interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...