I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] a Te tutto il mondo è nulla e quello che siamo è tutto da Te»19; e solo a loro spetterà, a breve distanza l’uno Villa, l’altro parmigiano Corrado Costa, il modeneseAdriano Spatola, un po’ per tutta la città-palazzo e si compiva nell’omelia domenicale ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] del 1925 il patto di palazzo Vidoni segnò la fine dei istanze unitarie e tenace difesa della loro autonomia da parte dei rami, a dispetto del fatto che cattolico nel secondo Novecento italiano: a colloquio con Corrado Corghi, a cura di A. Nesti, A. ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] personalità del mondo cattolico come Giuseppe Lazzati, Corrado Corghi, Giuseppe Dossetti, padre Turoldo, Baget Moro sia stato lasciato beffardamente cadavere proprio davanti a palazzo Caetani, da chi, evidentemente, aveva letto quelle lettere, le ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] su di una nave, di ritorno da Costantinopoli, al seguito della delegazione greca carica di Maestro del Sacro Palazzo, Spina aveva progettato di scrivere Storia d'Italia, a cura di Ruggiero Romano e Corrado Vivanti, Torino, Einaudi, 1972-1976, 6 v.; v ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] nella cappella di S. Nicola nel Palazzo Vaticano, composto da ben undici francesi, quattro italiani e l'elenco dei nomi degli ufficiali di Curia nominati da U.); V. Pacifici, Tivoli e Corrado di Antiochia, "Archivio della Società Romana di Storia ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] dell'arcivescovo, poiché teneva giudizio nel broletto del palazzo arcivescovile (Manaresi, Placiti, II, n. 308). accettare la versione di Landolfo perché, tra i diplorni dati daCorrado negli anni successivi, uno, favorendo il monastero pi acentino ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] un'effigie funeraria. Già nel 1240 Corrado di Turingia, maestro dell'O. questo O. si conservano anche nel palazzo del commendatore di Tobed (Zaragoza) e pp. 247-254; J. Marques, Os castellos Algarvios da Ordem de Santiago no reinado de D. Alfonso III, ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] mise in marcia il 2 maggio 1147 seguendo quello tedesco guidato daCorrado III. E. III invece rimase in Francia, passando l' , Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò anche ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] molto presto, fin dai tempi di Corrado III, la prima tesi. I ma nient'altro si sa di un altro sinodo da lui riunito. Nell'ultimo periodo della sua vita lo ricordano anche per la costruzione, nel palazzo pontificio, della cappella di S. Nicolò, ornata ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] il documento sopra citato di Itta, l'imperatore Corrado II, di passaggio da Firenze nel 1038, venne a conoscenza della nuova la Madonna e quattro santi, proveniente da S. Salvi, oggi presso la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, a Firenze; l'Assunta ...
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