Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] da Innocenzo III, riprendesse progressivamente vigore. O., come i suoi predecessori, stabilì la sua residenza nel Palazzo per il quale temeva le possibili rivendicazioni del figlio di Corrado di Urslingen, Bertoldo, molto vicino all'imperatore, che ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] mise in marcia il 2 maggio 1147 seguendo quello tedesco guidato daCorrado III. E. invece rimase in Francia, passando l'estate Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ordinò anche ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] presto, fin dai tempi di Corrado III, la prima tesi. ricordano anche per la costruzione, nel palazzo pontificio, della cappella di S. cura di U.Robert, Paris 1891.
Le biografie di C. scritte da Pandolfo e Bosone in Le Liber pontificalis, a cura di L. ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] e all'interno da alcuni principi tra cui Enrico di Sassonia; nel conflitto con i principi del suo Regno, Corrado fu appoggiato dal madre, cosa che egli fece, salvo poi reintrodurla a palazzo con tutti gli onori e consultare riguardo al suo problema ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] cui venne discussa la politica da intraprendere nei confronti dell'Ungheria. Il duca Corrado di Baviera, in carica dal settembre Enrico III accolse degnamente il pontefice nel suo prediletto palazzo di Goslar in occasione di una Dieta. In seguito il ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] papa avrebbe trovato saccheggiato il Palazzo Lateranense, secondo l'uso già Bosone; nel Giura, Rodolfo, figlio di Corrado conte di Auxerre, e in Italia Berengario Nicea (che proibiva ai vescovi il passaggio da una sede all'altra). S. ribatté alle ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] diploma con cui Corrado concedeva ai canonici di S. Ambrogio diritti sul palazzo imperiale adiacente alla canonica rifugio, per raggiungere a Roma l'antipapa. Fu fermato presso Ferrara da Goizo di Martinengo e consegnato a Innocenzo II che, ai primi ...
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Vescovo (n. 970 circa - m. Paderborn 1036); cappellano di corte di Ottone II e di Enrico II, fu da questo nominato vescovo di Paderborn, e consacrato a Goslar nel 1009. Pur avendo avuto non poca influenza [...] politica su Enrico II e il suo successore Corrado II il Salico (che accompagnò entrambi in Italia), l'attività di M. fu in gran (la cui riforma egli propagò e difese), costruì un nuovo palazzo vescovile, fornì la città di una nuova cinta di mura. ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la prima, di omaggio filiale, rappresenta i genitori del sovrano, Corrado II e Gisella, ai piedi di Cristo in trono (c. Martini nel Palazzo Pubblico di Siena, del 1315-1317, e quella nel palazzo Pubblico di San Gimignano, firmata da Lippo Memmi nel ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] al pontefice anche il palazzo imperiale del Laterano, affinché . Set in hac questione ego aliter sentio», cit. da F. Kempf, Papsttum und Kaisertum, cit., pp. intenzioni di Lupoldo e sopravvaluta Corrado di Megenberg; per Corrado si veda J. Miethke, ...
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