DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] ), una costante della politica scaligera. Nel 1367 il D. fu così in contatto con diversi esponenti della famiglia Gonzaga - Corradino (fuoruscito a Verona), Antonio e Francesco - allo scopo di provocare l'avvelenamento di Ludovico. La congiura fallì ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] anni mantenne un ruolo di spicco in ambito toscano. Nell'ultimo tentativo di ripristinare il potere svevo fu a fianco di Corradino fino alla sconfitta definitiva di questo, avvenuta a Tagliacozzo il 23 ag. 1268. In seguito cercò nella città di Siena ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] del suo giustizierato e di far amministrare i beni sequestrati ai partigiani di Manfredi. Alla battaglia di Tagliacozzo contro Corradino di Svevia (23 ag. 1268) comandò la prima schiera, composta in parte da guelfi italiani. Immediatamente dopo, nel ...
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CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] l'arcivescovo di Ravenna, Filippo Fontana, legato in Romagna e in Lombardia, ammonì i chierici e i laici partigiani di Corradino di Svevia a giurare obbedienza alla Chiesa e pubblicò le lettere del pontefice contro i ghibellini di Romagna. L'anno ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] con Carlo I d'Angiò re di Sicilia (si deve escludere la sua partecipazione alla lotta dell'Angiò contro Manfredi e Corradino di Hohenstaufen), al quale era legato anche da oscuri rapporti di parentela, come si desume dalla circostanza che Carlo usava ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] , in Lombardia, Romagna e nella Marca di Treviso. Il compito era quello di riorganizzare una coalizione antisveva contro Corradino di Svevia, in procinto di scendere in Italia per riconquistare il Regno di Sicilia. La sua azione diplomatica dovette ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] ottenne dal nuovo re Carlo d'Angiò il permesso di recarsi presso il conte Alfonso di Poitou per recuperare certi diritti.
Quando Corradino di Svevia con l'aiuto dei Pisani organizzò la spedizione contro il Regno, Riccardo si unì all'impresa. Fu tra i ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] II, pp. 1377 s., 1387, 1389; III, pp. 31, 41, 52 ss., 60 s., 210, 214 (Corrado di Antiochia), 497 ss., 594, 608 (Corradino di Antiochia); H. E. Thoriiton, The poems ascribed to Frederick II and "Rex Fredericus", in Speculum, I (1926), pp. 87-100; Id ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] attentato, per comprendere il quale è necessario contestualizzarlo nell’aspro conflitto che opponeva il papa e Carlo d’Angiò a Corradino e i suoi alleati. Nell’agguato perse la vita, tra gli altri Garcia, vescovo di Silves. Per questa ragione Dante ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] fr., 12581, datato 1284, base per l'edizione curata da P. Chabaille); la seconda redazione include i paragrafi su Manfredi e Corradino (I, 98, 5-9): ai suoi circa venti codici mancano, per lacuna accidentale, due brani di storia naturale: I, 155-166 ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...