DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] l'anno seguente. Entrambe queste opere dovevano essere destinate alla stampa nel 1555 a cura di un discendente del D., Corradino Dal Pozzo e sotto il patrocinio del cardinale omonimo Giacomo Dal Pozzo e di Cassiano Dal Pozzo, presidente del Senato ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] oculare, dall'altra parte vi è la notizia di una somma ragguardevole versata a G. dal re il giorno stesso dell'uccisione di Corradino. Non sappiamo se il pagamento avvenne in seguito ad accordi intercorsi tra i due in tempi non sospetti, ovvero se fu ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] del 1385 risulta la nomina a suoi procuratori di Ugolino Regazzola, cremonese, di cui aveva sposato la figlia Maddalena, e di Corradino della Fossa, suo cognato. Risulta inoltre che tra il 2 marzo e il 26 apr. 1385 pronunciò una. sentenza nel palazzo ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] e Bibl.: Brescia, Archivio storico civico, Collez. XLVIIL 1.5, Provvisioni del Comune, 25 febbr., 4 marzo 1478; Diario di Corradino Palazzo, a cura di P. Guerrini, in Cronache bresciane inedite, I, Brescia 1925, pp. 249 s.; Acta graduum academicorum ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] 'archivio. I Carrara, che dalla sommossa erano usciti vincitori e rafforzati nella propria autorità, fecero allora eleggere podestà Corradino Bocchi di Brespia, con la condizione che egli non procedesse contro il C., e ottennero inoltre da Corrado di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e il partito un vero trionfo, non foss'altro per la presenza e le testimonianze a discarico di Graf, Lombroso, De Amicis, Corrado Corradino, ecc. Si concluse, però, con la condanna al domicilio coatto; per il F., due mesi in un borgo dell'alta Val di ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...