APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] . Il suo nome sopravvive in opere povere e in fuggevoli cenni dei contemporanei. Dipinse gli immancabili quadri storici (Corradino di Svevia sul patibolo, il Ritrovamento di Mosè alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna in Roma), freddi ritratti e ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] a lui, le opere comiche di Rossini – Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, L’italiana in Algeri, Il turco in Italia, Corradino [Matilde di Shabran] – piacquero ai melomani più delle altre» (Vol′f, 1877). Secondo I teatri del 20 aprile 1828, in La ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] oltre a L’oro di Napoli, partecipò a Tempi nostri di A. Blasetti (sceneggiatura per l’episodio tratto dal suo racconto Don Corradino) e a Questi fantasmi, regia di E. De Filippo; ma soprattutto fin dalla fine degli anni Trenta, e poi in particolare ...
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STATI, Cristofano
Donatella Pegazzano
(Cristoforo). – Nacque a Bracciano nel 1556 da Francesco. Il nome del padre è desumibile dall’immatricolazione dell’artista, indicante il suo patronimico, nella [...] Bracciano, Virginio Orsini, in Marburger Jahrbuch für Kunstwissenschaft, XXX (2003), pp. 183-209; Id., The Collection of Corradino Orsini, in The Burlington Magazine, CXLVI (2004), pp. 459-464; D. Pegazzano, Un collezionista in giardino. Buontalenti ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] morto nel 1250, il fratello Corrado nel 1254, il fratello Manfredi veniva sconfitto e ucciso a Benevento nel 1266, il nipote Corradino era catturato e giustiziato dopo la battaglia di Tagliacozzo nel 1268.
Ai primi del 1272 E. si ammalò e fu preso ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] aveva goduto durante l’esistenza dell’Impero latino. Ma per vari motivi (le difficoltà angioine nel Regno, il confronto con Corradino di Svevia, le preferenze di Luigi IX per una crociata contro i musulmani, le esitazioni del papa cui Michele VIII ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] riferita l'intensa invenzione, realizzata tra il 1590 e il 1592, del giardino pensile dei Piceni, originaria proprietà di Corradino Orsini, figlio di Vicino Orsini, signore di Bomarzo e amico di Virginio, nuovo capo della casata. Attribuzione che può ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] L. Capineri-Cipriani, Roma 1901, p. 83). Seguì Tommaso Moro (Torino 1833), che resse in scena con la Marchionni, mentre il Corradino (edito a Torino a cura di Achille Corbelli soltanto nel 1922) fu – il 23 aprile 1834 – un solenne fiasco e chiuse la ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] necessario per determinati atti. Tra i cancellieri-segretari di F. si possono ricordare Giovanni Corvini da Arezzo, Corradino da Vimercate, Zanino Riccio, Lancillotto Crotti, impiegati anche in servizi di tipo diplomatico - molte delle lettere per ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] da Francesca Migliorati; il Colucci, a suo dire, ne avrebbe trovata l'intera documentazione tra le carte del notaio cremonese Corradino di Raffaello. Dato l'assoluto silenzio di tutte le altre fonti, non si è in grado di poter confermare la notizia ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...