MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] lo scomunicò per ben quattro volte: il 18 e il 26 nov. 1267, il 5 aprile e il 17 maggio 1268. Ma i rapporti con Corradino s'incrinarono, dato che il M. non onorò l'impegno di versare 16.000 onze per lo stipendio dei soldati tedeschi del principe e di ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di sobillazione a Somma, Palma, Castelcicala e Nola, inducendo gli abitanti, di solito con la violenza e le minacce, a riconoscere Corradino come re. I beni e le case di quelli che si opponevano furono svaligiati e saccheggiati. Da Nola il C. si ...
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Terzogenito (1223 circa - 1304 circa) di Ferdinando il Santo re di Castiglia. Dopo aver contrastato il trono (1252) al fratello Alfonso X il Saggio, peregrinò in Africa, poi in Italia, dove si legò a Carlo [...] . Ma eletto senatore di Roma, e avendo assunto un atteggiamento ostile a papa Clemente IV, appoggiò l'impresa di Corradino di Svevia, dopo la battaglia di Tagliacozzo (1268) fu perciò imprigionato. Liberato dopo molti anni, tornò in Castiglia nel ...
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VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] esercito di Manfredi. Esule dopo la caduta di questo re, partecipò alla spedizione pisana del 1268 a favore di Corradino. Vissero nel sec. XIV: Francesco, conte di Geraci, ambasciatore di Federico di Trinacria (1318) presso Giovanni XXII per trattare ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] alla congiura contro Manfredi. Esiliato, si distinse, nel 1268, quale fautore degli Angioini, nella repressione dei seguaci di Corradino; nel 1271 fu nominato consigliere e familiare regio, e nel 1274 giustiziere del principato e del territorio di ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] Aprutino verso il 1280.
Dopo la battaglia di Tagliacozzo del 23 agosto 1268, per celebrare la sua vittoria contro Corradino, l'ultimo degli Svevi, Carlo d'Angiò decise di celebrare il suo trionfo fondando nella pianura teatro della battaglia un ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] l'anno seguente. Entrambe queste opere dovevano essere destinate alla stampa nel 1555 a cura di un discendente del D., Corradino Dal Pozzo e sotto il patrocinio del cardinale omonimo Giacomo Dal Pozzo e di Cassiano Dal Pozzo, presidente del Senato ...
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Malaspina, Franceschino, marchese di Mulazzo
Renato Piattoli
Figlio di Moroello, che fu secondogenito di Corrado l'antico, morto intorno al 1285, F. appartenne al ramo dei M. dello ‛ Spino Secco '.
Fu [...] " ante missam " per rogito del notaio Giovanni di Parente Stupio, nell'interesse proprio e dei congiunti Moroello e Corradino del ramo dei marchesi di Giovagallo, creò il fiorentino D. di Alighiero procuratore a dirimere certe annose controversie per ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di quel pontefice. Se, dopo il 1250, non cessò la guerra contro i suoi discendenti ed eredi (Corrado IV, Corradino, Manfredi), la fase precedente delle ostilità coincise con il punto culminante del conflitto, che segnò l'avvio del tramonto della ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] (i suoi soldati marciavano in disordine e senza tenersi in pieno assetto di guerra), fu assalito dal grosso delle truppe di Corradino a Monte a Valle presso Laterino (oggi Ponte al Romito): gran parte delle milizie angioine fu massacrata e il B. fu ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...