MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] una delle sue imprese più importanti: le tele con l’Ultima comunione di s. Girolamo e l’Elemosina del beato Corradino Ariosti, di cui esiste un disegno preparatorio presso il Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi (Ragghianti Collobi), oltre al ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] giustificata da Augusto Rivalta, Giulio Tadolini ed Eugenio Maccagnani (con l’opposizione di Giacomo Grosso e Corrado Corradino, delegati dell’Accademia) con l’argomentazione che Bistolfi fosse più ‘poeta’ che scultore (La cattedra di scultura ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] disponibili in Italia. Già nel 1931 Pegna aveva presentato a Piaggio il famoso progettista e inventore aeronautico Corradino D’Ascanio, con esperienze statunitensi alle spalle.
L’assunzione di D’Ascanio consentì alla Piaggio di sviluppare ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] a Pacini di pubblicare una seconda serie rivista da lui stesso, comprendente Semiramide, Elisabetta, L’italiana in Algeri, Armida, Corradino ossia Matilde di Shabran, Maometto secondo, Il turco in Italia, Zelmira (cfr. Journal des Débats, 16 dicembre ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] nel 1266 subì una sconfitta militare da parte del pretendente papale Carlo I d'Angiò e cadde nella battaglia di Benevento. Corradino, figlio di Corrado IV, fu sconfitto da Carlo a Tagliacozzo nel 1268 e fu giustiziato a Napoli. Il papa riuscì a ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] ciarliero D. rinarra per la duchessa di Calabria le vicende della città, affidandosi ancora una volta alla tradizione orale (da Corradino di Svevia sino a Carlo III di Durazzo la fonte è suo padre) e ai suoi ricordi personali. Ritorna il susseguirsi ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] nel 1335, dopo il ritorno al potere in quella città dei Doria e degli Spinola. E proprio una Spinola, Contelda, figlia di Corradino, il D. sposò in seconde nozze, il 29 genn. 1337. Infine, il 10 apr. 1340, fu stipulata una convenzione navale tra Pisa ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] di Bergerac di F. Alfano (Roma, teatro dell'Opera, 1936), Lucrezia di O. Respighi (Milano, teatro alla Scala, 1937) Corradino lo Svevo di P. Donati (Fermo: 1942). Non meno intensa fu la sua attività discografica; effettuò moltissime registrazioni in ...
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GAMBARA, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara). - Figlio di Federico, nacque a Brescia intorno agli anni Sessanta del XIII secolo; questa [...] hanno di nuovo notizie del G. nel 1330 quando, ritornato a Brescia, rappresentò la sua città insieme con Corradino Confalonieri in occasione del conferimento della signoria a Giovanni di Boemia.
Questo fu probabilmente il suo ultimo incarico politico ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] "omnes prompti erant subscrivere"); sia l'intervento di alcuni tra i più alti magistrati (Rodolfo von Salis e Corradino Planta) che nutrivano forti perplessità sulla opportunità di procedere così duramente contro degli esuli per causa di religione. I ...
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estinguere
estìnguere v. tr. [dal lat. exstinguĕre, comp. di ex- e stinguĕre «spegnere»] (io estìnguo, ecc.; pass. rem. estinsi, estinguésti, ecc.; part. pass. estinto). – 1. a. Spegnere, smorzare; si adopera comunem. solo riferito a determinati...
onomastico
onomàstico agg. e s. m. [dal gr. ὀνομαστικός «atto a denominare, relativo al nome», der. di ὀνομάζω «denominare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda il nome o i nomi, spec. i nomi proprî, di persona o di località; si usa solo...